Capitolo 3

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Il giorno dopo era sabato e questo voleva dire niente lezioni. Il mio piano per la giornata era quello di stare al Lago Nero a leggere un buon libro: un manuale di 500 pagine sulla Storia della Scrittura, una cosa leggera.
Purtroppo, il mio momento di pace in riva al lago venne interrotto da non meno che da Malfoy.
-Che vuoi Furetto?- dissi sospirando spazientita.
-Che voglio? Te lo dico io cosa voglio, ieri sera mi hai piantato in biblioteca e ho dovuto fare tutto da solo! Senza magia per giunta!-.
Risi sotto i baffi, dopotutto se lo meritava.
-Oh poveretto, perché non ti lamenti con il tuo paparino?-.
Ringhiò: -Mio padre ha già scritto una lettera a quel vecchio del preside, è solo questione di giorni!-.
-Ah sì? Allora perché sei così agitato? Che c'è? Il principino deve occuparsi delle faccende fino a Natale?-.
Ringhiò di nuovo, ancora più forte se possibile. -Non osare paragonarmi a un elfo domestico, stupida Mezzosangue!-.
Gli risi in faccia. -Non oserei mai, caro il mio Furetto Purosangue-.
Fu questione di un attimo: tirò fuori la bacchetta e urló:-Stupeficium!-.
Evitai prontamente. -Ma sei impazzito?!-.
-Non osare mai più rivolgerti a me in quel modo!-.
-Puoi star certo che questo andrò a riferirlo alla McGranitt!- dissi allontanandomi. Addio sabato tranquillo in riva al lago.
Mi sentii afferrare per un polso e sbattere contro l'albero.
-No che non lo farai- disse vicinissimo al mio viso.
-Altrimenti?- dissi con coraggio.
Sussurrò qualcosa che solo dopo capii essere: -Legilimens-.
Rimase per un attimo in silenzio, poi mi guardò con aria divertita: -Altrimenti dirò a tutti che hai delle fantasie alquanto interessanti e a luci rosse sul sottoscritto-.
Diventai rossa, poi bordeaux e poi di nuovo rossa dall'imbarazzo.
-Come diavolo....? Hai appena frugato nella mia testa!!- urlai.
Lui rise, beccandosi un ceffone da parte mia sulla guancia.
-Siamo violente, eh gattina?-.
-N...Non provare mai più a chiamarmi "gattina"-.
Rise ancora di più. -Tanto lo so che effetto ti faccio- disse avvicinandosi, ormai ci separavano solo pochi centimetri.
-No che non lo sai... Non sempre quello che vedi nella mente delle persone è la verità-.
-Oh ma io non sto parlando della tua mente, sto parlando del tuo corpo: respiro affannoso, mani sudate, vado avanti?-.
Accidenti, non mi aspettavo fosse un così bravo osservatore.
C'è un motivo se è il Cercatore di Serpeverde, disse la mia vocina interiore.
-Sì, è questo l'effetto che faccio su di te- disse appiccicando il suo corpo al mio.
Mi irrigidii istintivamente, ma dopo pochi secondi mi rilassai e scoprii di non essere per niente a disagio per quel contatto.
Avvicinò il suo viso al mio, piegando leggermente la testa a destra, mentre io socchiudevo le labbra.
-Stupeficium!-. Un incantesimo colpì in pieno Draco, mandandolo contro l'albero accanto e facendolo svenire.
-Ronald! Ma che fai?!-.
-Ti salvo magari? Che ti stava facendo?!-.
-Appunto, non mi stava facendo nulla! Certo che sei proprio stupido a volte!- dissi avvicinandomi a Malfoy. -Devo portarlo in infermeria. Levicorpus!- e feci sollevare il corpo di Malfoy.
-E la prossima volta chiedi prima di intervenire- dissi andandomene.
Appena arrivai in infermeria Madama Chips fece dei controlli veloci a Malfoy e fortunatamente era solo svenuto per via dell'incantesimo, niente di grave.
Non so cosa mi spinse a farlo, ma stetti lì, a leggere, finché non si svegliò. Forse era la preoccupazione o forse la consapevolezza che non appena avessi messo piede fuori da lì Ron mi avrebbe riempito di domande e discorsi sul fatto che non bisogna aiutare/fidarsi di Malfoy.
-Sei rimasta a vedere se sopravvivevo, Mezzosangue?-.
Lo guardai. Sì, evidentemente la botta che aveva preso lo aveva fatto tornare quello di un tempo. E pensare che prima stava quasi per baciarmi!
-Sono rimasta a vedere se avevi qualcosa di grave, ma a quanto pare va tutto bene, me ne vado-.
Mi allontanai, diretta in dormitorio. Sì, Malfoy era rimasto lo stesso. Eppure, anche se mi aveva trattata in quel modo, non riuscivo a sentirmi pentita per essere rimasta.

The Ferret And The WitchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora