Vorrei spiegarti, ma spiegarti cosa? Che la paura dell'abbandono fa fare cose assurde, che per paura di sentirsi dire addio un giorno, si pronuncia per primi e subito, mi chiedi «come stai?» e finalmente lo ammetto, «male», mi guardi tutta e dici «non sembra», «tanto tu sei forte, sei saggia», sì, io sono forte, sono saggia, «tu non ce l'hai il cuore come tutti gli altri», già, io non ce l'ho il cuore come tutti gli altri, perché io ne ho uno solo di cuore, gli altri ne hanno almeno uno per ogni occasione.
Cit.