Una speranza💚

La fuga

Chiamò un soldato e la fece frustare due tre quattro volte. Non riuscì a contarle. Le lacrime le rigarono le guance mentre la schiena si inarcava ad ogni colpo.
Firen non riusciva a guardare.
Poi la ragazza fu portata nella sua camera.
Un ragazzo entrò
<<Senti...io non sopporto questo che ti sta succedendo...>>
Syn alzò finalmente la testa dalle ginocchia. Firen la curò e i due iniziarono a parlare. Firen le raccontò che era davvero bravo a combattere e che sarebbe voluto entrare in una scuola, mentre lei gli raccontò che La magia L'affascinava e che sarebbe voluta fuggire e entrate in una scuola per maghe. Poi Firen disse:
<<Vuoi scappare? Anch'io! Allora scappiamo!>>
<<Che vuoi dire?>>
<<Voglio dire che domani scapperemo insieme per realizzare i nostri sogni.>>
<<Domani? Ma non è un po' azzardato?>>
<<Allora tra una settimana saremo liberi>>concluse il ragazzo.
Poi si alzò si avvicinò alla porta.
<<Firen...Grazie...>>
Il futuro soldato le dedicò un gran sorriso e poi uscì.
I giorni passarono lenti per Syn ogni giorno il suo padrone trovava una scusa per frustarla. Firen ogni giorno era sempre più preoccupato per l'amica. I due parlavano tutti i giorni, e Firen andava a salutarla appena poteva.
Poi arrivò il giorno della fuga. Syn uscì dalla stanza silenziosamente. I suoi occhi si erano abituati all'oscurità. Si diresse all'armeria. E rubò un pugnale ed una spada. Grazie ai suoi anni da vagabonda, la ragazza riuscì ad uscire inosservata. Aveva sviluppato un'agilità è un udito che nessuno poteva eguagliare.
Poi uscì e raggiunse Firen.
<<Hai mai pensato di fare il soldato?>>
<<Shh andiamo!>>
Il ragazzo aveva preparato due cavalli alati. Poi montarono. E spiccarono il volo, lasciandosi alle spalle il passato.
Volarono per tutta la notte e all'alba si fermarono in una radura per mangiare.