Y/n : Your Name💗
Y/f/n : Your Friend's Name💗❁❁❁
"Y/f/N che cazzo c'è?!" aspettando che la fila da Starbucks vada avanti, rispondo alla mia amica nonché coinquilina, dall'altro capo del telefono.
"Y/n, oh mio Dio, come sei simpatica. Volevo sapere se dopo che ti sarai fatta i muscoli tra Starbucks e negozi intendi tornare a casa?" avverto il sarcasmo. Lei è una di quelle persone amanti dello sport e della vita sana, e pensa che se continuerò a comprare bevande da Starbucks ed a non fare nulla, potrei avere dei seri problemi in futuro. Io sinceramente provo a mangiare sano e di trovare la buona volontà per andare a correre o in una palestra, ma finisco per buttarmi sul divano e mangiarmi un pacco intero di Reese's davanti ad una nuova puntata di qualche serie TV.
"Come sei divertente, davvero. Sì, ora solo in fila. Dici di prendere uno Skinny Vanilla o un Frappuccino al caramello?" le chiedo io, guardando il tabellone, indecisa.
La sento sospirare. "Quello alla vaniglia. Perché ti fa meno male. E prendilo piccolo."
"Che palle che sei, Y/f/n. Devo andare che tocca a me, ci vediamo tra venti minuti" schiaccio il cerchio rosso per terminare la chiamata e ordino uno Skinny Vanilla grande. Col cazzo che lo prendo piccolo, penso.
Prendo la borsa da terra con la mano libera e cerco di buttarci dentro alla meglio il portafoglio per poi spingere la porta ed uscire.Prendo il telefono ed avverto Y/f/n che sto tornando non facendo attenzione a dove sto andando; e penso di non aver fatto nemmeno 10 metri che finisco contro qualcuno per poi, entrambi, cadere e la bevanda per via la botta, si rovescia addosso a me e a terra andando ad inzuppare la mia felpa grigia e parte dei pantaloni.
Ma porca puttana!Alzo la testa e vedo che sono finita contro ad un ragazzo, un bel ragazzo.
"Cazzo, mi dispiace tantissimo. Tutto bene?" che bella voce. Mi sorride e si alza per poi porgermi una mano per aiutarmi, io la stringo e mi alzo.
"Penso di sì" mi lascio sfuggire una piccola risata, in riferimento al mio Skinny Vanilla.
Penso veramente sempre e solo al cibo, ma cosa ha di sbagliato la mia testa?
Lo guardo meglio e noto che è davvero bello, una bellezza che non si vede spesso nemmeno a Los Angeles: un viso con dei lineamenti molto marcati, dei capelli scuri con delle ciocche più chiare fissati con della cera probabilmente, occhi altrettanto scuri e un sorriso davvero molto bello. E sembra anche gentile.
Mi guarda la felpa e il sorriso gli si toglie dalla faccia.
"Cazzo. Cazzo, la felpa" si passa una mano tra i capelli, che rimangono comunque perfetti "cazzo, tieni la mia e indossala sopra alla tua" finisce la frase ed inizia a togliersi la sua felpa Adidas grigia.
Imbarazzata, cerco di fermarlo, non lo conosco e vuole darmi la sua felpa? In questa città non sono abituata a 'sta gentilezza.
Mi mette la felpa sulle spalle e rimane in maglietta. Ha pure le braccia muscolose. C'è qualcosa non abbia di bello?
"Ma come faccio a ridartela?" chiedo ancora più imbarazzata.
Mi guarda e si sistema ancora i capelli, senza motivo.
"Non ce n'è bisogno, davvero. Ho un casino di felpe e posso prendere anche quelle di mio fratello. Penso che quella sia sua, a proposito" dice ridendo. Ha davvero una risata molto bella.
L'imbarazzo lo sento crescere sempre di più. Mi sembra di rubare. E poi così dirà a suo fratello - oh sì. Ho dato la tua felpa ad una stupida sconosciuta che non guarda dove cammina -.
"No, senti, non so chi tu sia. Mi sento davvero male a scroccarti la felpa o a scroccarla a tuo fratello!" cerco di levarmela e ride ancora cercando di fermarmi, mettendomi le sue mani sulle spalle.
"Mi chiamo Grayson. Ora posso dire che tu sappia chi sono. La felpa tienila, non puoi andare in giro in quello stato" -sta dicendo che faccio anche più schifo del solito. Che gioia- "e se ci tieni a ridarmela... Potrei lasciarti il mio numero?"
Quando dice l'ultima parte posso notare che è arrossito leggermente sulle guance. Alzo un sopracciglio e mi scappa un sorriso: a primo impatto non pensavo che fosse un ragazzo che arrossisce così facilmente.
"Oh, okay. Anzi non so... Voglio dire che va bene" scuoto la testa per la mia stupidità, e questa volta è lui ad alzare il sopracciglio e a ridere. Perché sono così stupida? Però vuol dire che lo rivedrò di nuovo?
Gli passo il telefono, e intanto che aggiunge il suo numero fisso a terra il bicchiere e il cappuccino sparso vicino alle sue Vans nere.
"Ecco a te" mi dà il telefono "ehi, potrei sapere come ti chiami?" mi guarda e sorride.
"Y/n"
Sorride e impiega un paio di secondi prima di parlare, come se ci stesse pensando attentamente prima di proferire parola.
"Allora, Y/n, posso offrirti un altro Vanilla Latte?" si sistema un'altra volta i capelli già perfetti "devo entrare comunque per prendere un Frappucino per mio fratello e qualcosa per me" prima che io possa replicare aggiunge "per favore, fallo per me, mi sento in colpa ad averti praticamente rovinato la felpa". Vedo che arriccia il labbro come un bambino.
Eh sì, è proprio bello.
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dolantwins; ➳imaginℯs☾
Fanfiction"Immagina" e preferenze sui gemelli del New Jersey, con un canale YouTube di 4 milioni di iscritti, Ethan e Grayson Dolan.