Vittima d'amore♠️♣️

♠️2♣️

Mi svegliai. Allungai un braccio per cercare Puddin... ma non c'era . Si era già alzato?

"Puddin?"Dissi quasi piagnucolando con la voce impastata dal sonno.

Mi stiracchiai e andai nel bagno affianco alla nostra camera e mi guardai allo specchio.

"Oh Cristo..." Avevo lividi ovunque è un taglio in fronte e uno sul labbro.

"Cazzo sono inguardabile..." mi lavai la faccia e sentii il viso andare a fuoco.

Mi asciugai il volto e mi feci una doccia veloce.

Presi una maglia bianca con delle righe rosse,dei pantaloncini per metà rossi e metà blu con sotto delle calze a rete.

Presi degli stivali bianchi con dei tacchi.

Feci dei codini e lasciai due ciocche del ciuffo.
Scesi al piano di sotto e vidi la porta dell'ufficio di J chiusa.

"Oh è li!" Sorrisi. Forse non vuole essere disturbato... mi ricordo com'è finta l'ultima volta... mi beccai un bello schiaffo... Mi piace però sfidarlo...

Sorrisi di nuovo e andai vicino la porta. Dovrei bussare? Se voglio che si infastidisca non dovrei.

Non bussare ed entra...
Rovesciagli i fogli...
Non devo darvi ascolto..

Però lo feci ed irruppi nella stanza "Puddin!!!" Urlai alzando le braccia  al cielo e sorrisi.

"Che vuoi Harley?" Disse alzando lentamente la testa. "Oh niente-mi sedetti sulla scrivania e presi la mazza mettendomela sulle spalle-tranquillo...."

Si rimise a lavoro e gli tirai i fogli dalle mani facendone strappare uno.

Oops... Sbattee una mano sul tavolo."Harley! Ti...ricordi...l'ultima volta?" Disse calmandosi a ogni parola.

"O si... e anche bene..." dissi ridendo.

Digli che lo sfidi..
Fallo arrabbiare..

"Allora perché lo stai rifacendo?!" Disse guardandomi in cagnesco.

"È una sfida Mr.J..." dissi avvicinandomi con il capo verso di lui e iniziando a ridere.

"Harley non farmi incazzare..." disse serio.

"Harley non farmi incazzare,Harley non farmi incazzare,Harley nn farmi incazzare." Lo presi in giro.

"Ora ho perso la pazienza!" Mi spinse a terra.

"Harley esci...sto per perdere il controllo..." disse alzandosi e stringendo i pugni.

"O Mr.J non avrai paura di Harley Quinn!" Dissi alzandomi.

Venne verso di me pericolosamente .

Lo colpii con la mazza nei fianchi ma sembrava non lo scolpisse neanche un po'. Così decisi di mirare alla testa.

Bloccò la mazza e me la levò dalle mani gettandola dietro la scrivania.

"Tu...piccola rompi scatole..." i nostri corpi erano così vicini.

E questa volta non lo vidi nemmeno arrivare il ceffone che mi fece cadere in terra.

"Non ti illudere piccola.." disse guardandomi dall'alto.

Mi tenni la guancia. "E ora esci..."