Allison Anderson è una ragazza con un passato turbolento che ancora la accompagna, stronza e testarda che ama il disegno e la musica.
Aaron Freeman ragazzo popolare anche lui tormentato dai suoi demoni che non lo lasciano in pace.
Non riescono a par...
Mi sveglio con un leggero mal di testa e mi viene in mente ciò che è successo iero stavo per farmi scoprire i ricordi stavano tornando a galla. Ieri Aaron ha visto la me del passato e mi ero ripromessa che non mi sarei comportata così davanti a nessuno. Mi rendo conto che sono ancora vestita come ieri così vado in bagno Mi guardo allo specchio e sembro un panda per il trucco sbavato. Mi lavo e indosso qualcosa di comodo faccio una coda disordinata e scendo di sotto. Vado di sotto e noto tutti mentre guardano la televisione per un attimo vorrei avere anche io una famiglia così risalgo le scale per non disturbare il loro momento in famiglia e mi chiudo in camera. Prendo la valigia che avevo messo sotto al letto e prendo il mio album da disegno e rivedo tutti i miei disegni fatti qualche anno fa Decido di disegnare un paesaggio:
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Impiego tutto il pomeriggio a disegnarlo e soddisfatta lo metto sulla scrivania. Qualcuno bussa 《Avanti》dico 《Ehi》entra Emily 《Ho saputo cosa è successo ieri sera e volevo sapere se stavi bene》dice lei preoccupata 《Io sto più che bene》dico 《Allison ti conosco da una vita e so che stai nascondendo qualcosa, ma non ti costringo a dirmelo ora quando sarai pronta ne riparleremo》amo questa ragazza Ci abbracciamo e si sente il campanello suonare. 《Chi sarà a quest'ora》chiedo Scendiamo le scale e apro la porta rimando di stucco. 《Non ci posso credere》vedo una gabbietta con dentro un cucciolo di husky e un bigliettino " Domani riceverai un altro regalo aspettati qualsiasi cosa da me Ti voglio bene piccola Al -J" Prendo il cagnolino è grigio e bianco con una particolarità: ha un occhio marrone e uno azzurro. 《Ma è un amore chi te lo ha regalato?》mi chiede Emily 《Jeremy》dico 《Chi è?》chiede Susan 《Mio cugino》dico entusiasta 《Ma non so se posso tenerlo》dico ricordandomi che non è casa mia 《Certo che puoi tesoro io non alcun problema e poi Lucas ama gli husky》mi conferma Susan 《Grazie mille》l'abbraccio e vado di sopra. I ragazzi non sono ancora tornati e ne approfitto per fare un po' di pulizie in camera mentre il cucciolo non faceva altro che buttarmi tutto a terra. 《Come ti chiamo?》penso 《Ti chiamerò Hope》affermo convinta. Scendo di sotto e prendo dei biscotti dalla mensola mi è venuta una fame da lupi. I ragazzi tornano e senza salutare salgono di sopra c'è qualcosa che non va Aaron non mi avrebbe salutato, ma Nathan non lo avrebbe fatto Salgo lasciando Hope insieme a Emily e rientro in camera. Trovo Aaron sul mio letto con il mio disegno in mano 《Non credevo che una come te avesse talento》dice in modo beffardo 《Ridammelo imbranato che non sei altro》dico cercando di prenderlo anche se è palesemente impossibile per la mia altezza in confronto sono un nano da giardino. 《Voglio sapere quello che nascondi Allison e cosa è successo sabato》dice con un tono che non ho mai sentito . 《Se avessi qualcosa da nascondere non te lo direi neanche se fossi l'ultima persona sulla faccia della terra》dico impassibile. Si avvicina a me e siamo distanti pochi centimetri da me posso sentire il suo fiato caldo sul mio viso e i suoi occhi verdi fissano i miei marroni 《Lo scoprirò anche se fosse l'ultima cosa che faccio》dice e se ne va Sono ancora sottoshock dalla nostra conversazione ma non ci faccio tanto caso. 《Allison a cena tesoro》mi avverte Susan 《Sto scendendo》grido dal piano di sopra Scendo e vedo Nathan giocare con Hope 《Da quando abbiamo un cane?》chiede Aaron 《Il fidanzato di Allison glielo ha regalato》dice Susan I ragazzi sbarrano gli occhi e rimangono senza parole 《Da quando sei fidanzata?》dice Nathan Noi ci consideriamo fratello e sorella anche se non lo siamo di sangue come con Emily. 《Non è il mio fidanzato è mio cugino》dico un po' imbarazzata 《Dai la cena è pronta》 Ci sediamo a tavola e mangiamo spaghetti con il ragù 《Sai Allison mi ha contattata tua madre vuole che torni da lei》io mi immobilizzo con gli occhi di tutti puntati su di me. 《Scusate domani ho scuola e devo alzarmi presto》mi alzo dalla tavola e salgo di sopra. Mi metto una maglietta di mio padre e vado a letto cadendo nelle braccia di Morfeo cercando di non pensare più a quel "mostro" di mia madre.
