C'è solo una strada per uscire dalla Foresta Shadowshiny. È una strada piena di pericoli, una strada che si svela poco a poco. Una strada che solo in due sono riusciti a trovare.
Il primo è morto una decina di anni fa, a ben centosette anni, secondo le voci.
L'altro, Josh McKinsley, vive in una baita a pochi passi dalla Foresta. Ed è completamente impazzito dopo esserne uscito: le poche frasi che gli escono dalla bocca non hanno il minimo senso, e passa le giornate a dondolarsi avanti e indietro su una sedia stretto nell'abbraccio di una coperta, anche d'estate.
Adesso è il mio turno. Tocca a me essere spedita nel mezzo della Foresta armata solo di una bussola e di un foglietto che ancora non posso aprire. Già l'ho sgualcito, a furia di rigirarmelo tra le dita.
Se riesco a uscirne diventerò famosa. Io e i miei fratelli avremo abbastanza soldi da bastarci per tre vite. Potrò far curare Blaze. La mia fedina penale sarà di nuovo immacolata. Potrò...
Ma non è tempo di pensare a questo. È tempo di pensare a sopravvivere, anche se non ho idea di come fare. Nessuno, tranne McKinsley, sa quali pericoli si celino nella Shadowshiny, quindi non posso prepararmi in alcun modo.
Ho fatto la cosa giusta? Dar loro una speranza che, molto probabilmente, si spegnerà nel giro di pochi giorni?
Non potevo accettare passivamente la condanna. Ma forse, alla fine, sarà anche peggio, per loro. O, forse, la morte è sempre morte, indipendentemente dal modo in cui arriva.
Mi stendo sul pagliericcio, il fogliettosigillato ancora tra le dita. Osservo la Foresta Shadowshiny dalla finsetradella mia cella. Mentre il peso della giornata mi crolla addosso la paura lasciaposto alla rassegnazione. Mi addormento con l'immagine della foresta ancorastampata sulle retine.
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Shadowshiny
Fantasy"Spesso le leggende non sono altro che fatti veri che, man mano che vengono raccontati, vengono poi ingigantiti. Le leggende sulla Foresta costituiscono un'eccezione. La Shadowshiny sembra davvero più cupa di qualsiasi altra, e sicuramente è la più...