levi x mute!reader //1//

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in questa storia userò il grassetto per il linguaggio dei segni e il corsivo per le scritte su carta, 

(T/N)= tuo nome

(T/C)= tuo cognome

(L/C)= lunghezza capelli

(C/C)= colore capelli

(C/O)= colore occhi 

(N/C)= nome città 

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LEVI (POV'S)

camminavo verso questo famoso bar dove quella schifosa occhialuta di hanjii mi aveva costretto a venire. Il cielo sta sera pare molto piu spento del solito, come me...a questa stupida cena proprio non volevo venirci, chi me l'ha fatto fare poi.

Cammino fino al marciapiede difronte a questo stupido bar e noto un gruppo numeroso di mocciosi fermi all'entrata "Heya!" esclama rumorosamente quello che sembra il più maturo, stringe un braccio palestrato sul fianco di una ragazza dallo sguardo ebete che si osserva le unghie rosa shocking.

"Devi essere l'amichetto di hanjii!" lo gurdo : già lo odio.

"Sì" dico seccato, passano i minuti e pare che non siano arrivati ancora tutti i mocciosi. Tch gia mi sto rompendo .

Un brusio mi sveglia dai pensieri "Guardate sta arrivando!"

"Si! la vedo! ECCOLA!"

"non urlare che ci sente! Non pensavo avesse il coraggio di arrivare!"

Di chi staranno parlando così male? penso per poi girarmi: all'angolo della strada una ragazza sta camminando a passo indeciso, tutti la guardano ridendo e qualche dettaglio mi fa presagire che anche lei lo abbia notato. "Chi è quella ragazza, mocciosetto?" chiedo al ragazzo vicino a me" Ewh...quella è una scassa palle, stalle lontano...oppure unisciti a noi che la perculiamo un po'" dopo questo caccia una grassa risata. Io ancora penso a chi quella mocciosa possa essere.


(T/N) (POV'S) 

1 ora prima

A volte vorrei saper dire di NO ad hanjii, a volte non vorrei farmi tutti questi problemi ed'essere piùn  decisa, ma cosa posso dire gia non riuscire a parlare dalla nascita non ti aiuta molto.

Mi guardo allo specchio e penso alle parole di Conrad, che mi aveva rivolto quel giorno prima della gara di pattinaggio di figura "VAI E FALLI CAPIRE CHI SEI!!!!!!" .Conrad era un ragazzo dell'istituto dei sordomuti con cui avevo fatto amicizia mi ha sempre riempito di perle di saggiezza  " non è il fatto di essere sordi o muti che ci impedisce di far capire ciò che proviamo, nessuno puo capire esattamente come ti senti"

mi pettino velocemente e prendo il cellulare, nessuna novità da hanji spero proprio che arrivi in orario, non mi va di sopportare quei deficenti tutta la sera ...da sola.

Mi getto verso la porta e saluto mia madre che sta cucinando, " Ci vediamo sta sera!"i miei gesti sono netti e precisi, mia madre mi sorride emi saluta " divertiti (T/N)!" dice lei, lo capisco dal tono di voce che pensa veramente che mi divertirò...illusa


Appena svolto l'angolo noto il resto della squad di Giovanni difronte il PUB, appena mi notano abbassano il volume delle loro voci, o per le ragazze il volume dei guaiti.Oche.

Cammino lenta sotto i loro sguardi, non ho nessun collare di velluto nero come loro, nessun gioello appariscente, nessuna borsa di gucci, nessun trucco degno di un makeup-artist , non ho lunghe unghie smaltate , non ho capelli tinti di biondo freschi di parruchiere. Mi sento la pecora nera di turno fra quelle ragazze. Poi noto un viso conosciuto, ci metto un po' per capire chi sia ma poi lo matto a fuoco e lo collego alla foto che hanjii mi aveva mandato.

HANJI

hei hei (T/N)!!! se arrivo in ritardo sappi che c'è un ragazzo di mia conoscenza, sa il linguaggio dei gesti, parla con lui se vuoi!!11!!!! :3 

TU

grazie lo terrò in conto ma sii puntuale! 

HANJI 

ti mando una foto 

ti mando una foto 

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TU

grazie

HANJI 

lo so che ci stai gia sbavando su !

TU 

NOPE!


mi ero scordata di quella conversazione; appena arrivo davanti al gruppo di ragazzi cerco di evitare di guardare le ragazze che sussurando, abbastanza forte da farmi sentire, insulti o i ragazzi che trattengono le risate e arrivo direttamente dal ragazzo amico di hanji

"Tu sei l'amico di hanji, vero? Sai il linguaggio dei gesti?" il ragazzo mi guarda un po' incerto per poi annuire "Si sono l'amico della occhialuta" sorrido a questo sopprannome " Non c'è bisogno di usare il linguaggio dei gesti non sono sorda...solo muta" il ragazzo sussulta " Va bene allora" dice poi assumendo uno sguardo gelido.










AUTRICE WAAAAA

bene bene, noto gia il tou sguardo di odio verso il gruppo di mocciosetti 

vediamo se nel prossimo capitolo riuscuiremo a rimorchiare il corvino dei ostri sogni!

alla prossima!


Levi X reader (ITA)// modernWhere stories live. Discover now