Quella Crepa Sul Cuore

Imprevisto 2.0

Claudio rimase sconvolto. Si strofinò forte gli occhi e si diede dei pizzicotti per vedere se stesse sognando .

Ma non era così..
era reale

Lui sul letto mezzo nudo. Quando si ubriacava, di solito brillo completo iniziava a spogliarsi, quindi vedersi nudo dopo una sera di alcool per lui non era così sconvolgente.

Ma non era l'unico nudo in quella stanza.

Quello era il problema.

Vicino a lui. Stretto a lui.
C'era Mario, che dormiva non curante del fatto che quello vicino che stringeva tanto non era un cuscino, ma Claudio.

Oddio come siamo arrivati a questo. Stavamo bevendo, ridevamo insieme.. e poi ? Cos"è successo ? Cla ricorda cazzo!!!

Claudio non ricordava niente. Era la loro prima notte insieme e lui non si ricordava niente. La testa era completamente vuota.
Aveva un black out.

Che mal di testa atroce, ma quanto abbiamo bevuto cribbio.

Eh Mario si ricorderà qualcosa ? Se ricordasse, quando io in realtà non ricordo niente ? Che figura ci farei. Oddio che situazione è mai questa!!!

Claudio si mise le mani nei capelli. Non riuscendo a capire in che situazione si trovasse. Cioè lo sapeva benissimo, ma non aveva idea di come uscirne.

L'abbiamo fatto? Sicuro ? Oppure no? Mario ricorderà? Perché non ricordo niente?

Queste domande iniziarono a girare nella mente di Claudio. Veloci, pungenti. Lo stavano torturando

Iniziò a scuotere la testa talmente forte da muovere anche il resto del corpo. Mario così iniziò a lamentarsi ed a muoversi di rimando

"Yuri altri 5 minuti"

Yuri altri 5 minuti? Che è dormono insieme quei due? Ok Cla non è il momento di pensare a queste cose. Come cavolo la risolvo questa situazione.

Mario inizia a stiracchiarsi con ancora gli occhi chiusi.
"Mmmmh Yuri che ore sono? Dov'è il tuo solito buongiorno ?
Yuuu

Quel nome gli morì in bocca, apre gli occhi e di fronte a lui si ritrova due occhi verdi chiari, limpidi che illuminati dalle prime luci delle sole erano ancora più brillanti e radiosi.
Mario scattò fuori dal letto, come se avesse visto chissà quale animale velenoso di fronte.

"Che cazzo è successo?"

Si guarda , guarda Claudio, si riguarda nudo, mezzo nudo. Si tocca, passa le sue mani sul suo corpo, si blocca appena sfiora la cicatrice sul
fianco.
Riguarda Claudio, che nel frattempo era immobile in capace di dire niente guardando quella scena.
Si mette entrambi le mani sul viso e abbassando il capo inizia a scuoterlo

"No Mario. No Mario. Che cazzo hai fatto. Perché? Cosa diavolo è successo?
Cla che abbiamo fatto ? Cosa?"

Claudio era incredulo, non si aspettava una reazione del genere. Cioè essere stupito dell'accaduto era normale. Ma quella era una relazione un po' troppo eccessiva. Non capiva. Stava tremando. Era difronte a lui e tremava come una foglia. Non sapeva che fare.

Si avvicinò piano verso di lui e allungò entrambe le mani per prendere le sue.
Mario sentendo quel tocco, sobbalzò ed indietreggio da lui.