Innamorata Del Migliore Amico Di Mio Padre

8° Capitolo - La Droga

Jessy pov

-Dove sono?! C'è qualcuno, vi prego...?!- Sono legata in una sedia.

-Sì, ci sono io.- mi tocca una guancia, è mi dà uno schiaffo. Lurido bastardo, cazzo che male.

Mi mette lo scotch in bocca. Mi guarda e fa una risatina, cazzo ridi, figlio di PUTTANA. Ho un coltellino nella tasca dietro del pantalone. Mio padre mi ha sempre detto che un arma ti può salvare la vita. Io, adesso devo aspettare, che si distraggono così posso liberarmi e scappare.

Lorenzo pov

-Siamo arrivati svegliati, Lorenzo!-

-Sì! Sono sveglio!-

Scendiamo dalla macchina, è andiamo verso il portone.

-Ross, hanno preso nostra figlia.-

-Se hanno stuprato mia figlia, non la passano liscia!-

-Ross, stai calma. Ci sono io qui! Shh... Non piangere.- Roger è molto protettivo, ama la sua famiglia.

-Dai, entriamo!- Dico con molta sicurezza.

Ci avviciniamo tutti, chiamo J, gli dico che apre il portone. Ed entriamo.

-Accendiamo tutti i computer, dobbiamo rintracciarla! Roger mettiti nell'area uno, Ross nella due e Lorenzo nella tre. Dobbiamo hackerare i datebase di quei bastardi.- Mi siedo nell'area tre.

Mezz'ora dopo:

-Jack! L'ultimo aggiornamento del telefono di Ron è stato 2 ore fà! Cazzo forse l'ha buttato. Dal suo GPS dicono che si trova in un vecchio deposito, può essere una trappola, non possiamo essere sicuri. Mettiamoci in contatto con F.B.I.!

Jessy pov.

Non c'è l'ha faccio più, mi hanno torturato, frustrato e violentato. Non arriverò a domani. Sono stanca, non voglio chiudere gli occhi, ho paura che mi uccidono. Si sono appena drogati, uno si è addormentato.

È tutto il giorno che sono legata, è sera. La droga, forse può tradire la sua mente.

-Scusa! Ho fame. Non c'è niente da mangiare?!- Può spararmi o portarmi da mangiare.

-Certo, bambola! Qua vicino c'è un market, vado a prenderti qualcosa.

Cazzo si! Adesso amerò la droga, esce dal magazzino, ok Jessy, calma, devi stare calma. Devo riuscire a prendere il coltellino dalla tasca...ok, ok! Preso!
Taglia! Cazzo! Ah, cazzo! Mi fanno un male cane i polsi! Grazie signore! Mi libero i piedi e mi alzo.

-Ah! Che male!- Oddio l'ho svegliato...?
Non si muove, devo scappare.

Inizio a correre... sono fuori da sto posto! Ok! Non pensare a nulla, corri! Io c'è l'ha posso fare. Io sono Forte. Adesso devo pensare solo a correre.

Faccio l'autostop, una signora si è fermata!

-Mi scusi! Signora, come faccio a ritornare in centro?-

-Dai, salga in macchina, le do un passaggio.-

-Grazie! Grazie signora!-

Lorenzo pov.

Abbiamo mandato F.B.I a sorvegliare il deposito.

Ho paura, se gli avranno fatto del male. Li ucciderò con le mie stesse mani! Non posso stare qui ad aspettare.

-Roger?- Roger mi guarda, è mi capisce subito al volo.

Corriamo verso l'uscita, Ross e Jack esco pure. Saliamo sopra la macchina è andiamo verso il deposito.

Gli arriva una chiamata sconosciuta a Roger.

-Pronto?!-

Roger ferma la macchina e guarda tutti.

-Dove sei?! Jessy dove sei!?-