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Goccioline di sudore gli scorrevano dietro al collo, e continuava a passarsi le dita tra i capelli. Taehyung stava bestemmiando contro il clima troppo caldo, invece che contro il suo nervosismo. Decisamente non era nervoso o spaventato sapendo che Jungkook era super arrabbiato con lui, e che lo aveva chiuso fuori di casa dicendogli di dormire fuori la porta o di ritornarsene in Giappone.

Taehyung era stanco morto, poiché dopo essere atterrato all'aeroporto,  era andato direttamente al campo di baseball senza riposarsi un attimo. Non si aspettava di certo di incontrare Sehun, ma evidentemente questo e Jungkook studiavano nella stessa scuola. Era super incazzato con Sehun, ma all'altro lato gli era comunque in parte grato.

FLASHBACK

Taehyung guardava prima Jungkook, e poi Sehun, sentendo tutta la pressione che si era formata negli spogliatoi. Non sapeva che tipo di relazione i due ragazzi avevano ma poteva indovinare che tra i due non scorreva buon sangue.

"Non è il tuo daddy, stronzo" Taehyung si spostò al fianco di Jungkook, e con calma iniziò a lasciargli delle carezze dietro la schiena nel tentativo di calmarlo.
Jungkook girò il viso verso il maggiore e lo fulminò con gli occhi, facendogli capire, che era meglio per lui che si fosse allontanato. Il ragazzo dai capelli castani capì e si allontanò a distanza di sicurezza da Jungkook. Era spaventato che Jungkook potesse picchiarlo lì avanti.

"Mio.Mio. Il piccolo bambino timido si è svegliato ormai? Taehyung che cosa gli hai fatto?" Taehyung guardò Jungkook quando questo lo chiamò 'piccolo bamino timido'. Jungkook timido? Ma quando mai nell'universo?

"Stai zitta puttana" Jungkook si girò verso Taehyung, e lo afferrò per il polso "Andiamo deficiente. Andiamo a casa" Jungkook non gli diede tempo per rispondergli, e lo trascinò fino al parcheggio dove si trovavano le loro macchine.

Jungkook arrivò alla sua macchina, e Taehyung camminò verso la sua. Lanciò la borsa sul sedile e si girò per parlare con Taehyung "Segui la mia macchina" Taehyung annuì e lo seguì.

Era nervoso pensando a cosa Jungkook avesse potuto fare o dire, poiché era visibile la rabbia che provava in quel momento. Era la prima volta che Jungkook si arrabbiava con Taehyung. 
Arrivarono fuori casa, e Jungkook mise la macchina nel garage, e velocemente entrò in casa. Prima che Taehyung potesse entrare, gli sbattè la porta in faccia. Da quel momento, Taehyung è fuori la porta di Jungkook ad aspettare qualcosa.

"Per piacere Jungkook, apri la porta" Sentì il suono della serratura che veniva sbloccata e provò ad aprire la porta nella speranza che non fosse più chiusa a chiave. Prese un grosso respiro di sollievo quando si accorse che Jungkook aveva aperto la porta. Quasi iniziò a lacrimare quando vide Jungkook seduto sul divano con tutte le luci spente. Per la prima volta, il suo coniglietto sembrava spaventoso e intimidatorio.

"Jungkook, ascoltami, è successo quando io e te neanche ci conoscevamo, non capisco perché sei così arrabbiato con me"

"Perché adesso sai a chi dovevi mandare quel messaggio e dove abita. Adesso ti dimenticherai di me per poter andare da quello stronzo" Il cuore di Taehyung sussultò ad ascoltare le parole di Jungkook. Lentamente si avvicinò al più piccolo e gli si sedette di fianco. Quindi Jungkook era solo spaventato che Taehyung potesse lasciarlo per Sehun. Taehyung non l'avrebbe potuto lasciare neanche per Gucci.

"Non ti lascerei mai Kookie. Sei così importante per me. Anche di più di Gucci" Jungkook scivolò sulle gambe di Taehyung, gli mise la testa nell'incavo del collo, e avvolse le braccia intorno al suo collo. Taehyung era quasi spaventato che Jungkook stesse per affogarlo, per questo aspettò un pò prima di ricambiare l'abbraccio.

"Davvero? Se dovessi scegliere tra me e Gucci, sceglieresti me?"

"Certo che lo farei tesoro."

"Ma se io potessi scegliere tra te e Hoseok, sceglierei di sicuro Hoseok"
Taehyung sospirò alle parole di Jungkook, ma sapeva bene che stava scherzando. Jungkook alzò il viso, e gli lasciò un tenero e veloce bacio sulle labbra. Si spostò così che potesse sedersi a cavalcioni su di lui e che potesse stare più comodo mentre gli appoggiava la fronte sulla spalla, e gli cingeva il collo con le braccia.

"Oh lo so che mi scambieresti per lui. Ma sono sicuro che lui non ti comprerebbe il sushi"

"Ti ringrazio per quello. Adesso andiamo in camera. Devi essere stanco"
Taehyung annuì, e aspettò che il minore si alzasse da lui per poi alzarsi, ma ancora non aveva capito che Jungkook voleva che lo portasse in braccio. Allora poi lo prese di peso, e ancora stretto a Taehyung come un koala, andarono in camera.

Delicatamente mise Jungkook sul letto e gli tolse i vestiti. Si spogliò, e si mise nel letto con il più piccolo, che già gli si era accoccolato una'altra volta "Buona notte, ti amo" Jungkook diede un bacio sul petto di Taehyung e chiuse gli occhi.

"Ti amo anche io. Buona notte" Taehyung non poteva fare altro che sorridere. Si sentiva così fortunato ad aver trovato Jungkook. Anche se il ragazzo era fuori di testa, aiutava Taehyung a stare bene con se stesso, e la cosa più importante era che non l'aveva mai trattato come V dei BTS. A lui gli importava solo Taehyung, il suo vero essere.

Bunny🐰:
Mi manchi 

Bunny🐰:
Hai chiesto per i miei biglietti?

Mine💖:
Mi manchi anche tu 

Mine💖: 
Si, ho chiesto, ma non ci sono più biglietti disponibili

Mine💖:
E Hoseok ha appena mandato i suoi biglietti a qualcuno. Mi dispiace kook 

Bunny🐰: 
Non ti preoccupare

Bunny🐰:
Ho una domanda 

Mine💖: 
Dimmi 

Bunny🐰: 
Ti amo? 

Mine💖: 
Ti amo così tanto anche io

Mine💖:
Sono così fortunato ad averti nella mia vita

Mine💖:
Non hai idea  

Bunny🐰: 
Vado ad asciugarmi le lacrime  






🌺 Scusatemi, ma vi volevo ricordare di passare a dare un'occhiata anche all'altra storia che sto traducendo. La trovate sul mio profilo, si chiama Fire, ed anche quella è una VKook (OBV) 🌺

(S) TEXTING || Vkook/ Traduzione ItalianaWhere stories live. Discover now