Erano passate già un po di ore da quando eri tornata a casa e Izaya non si era ancora fatto vivo
"Cavolo ma dov'è? !" Borbottasti mentre osservavi gli scacchi, ancora posizionati come li avevate lasciati il giorno prima. Rimanesti in silenzio a guardarli per un altro po per poi prendere il re, metterlo in alto in maniera tale da coprire la luce del lampadario
"Scacco matto" sussurasti sorridendo.
Passarano una ventina di minuti che sembravano interminabili, in casa c'era il silenzio più totale, si sentiva solo l'orologio che scandiva i secondi
"Devo toglierlo quell' orologio" pensasti per poi alzarti di scatto, prendere il cellulare, chiudere casa e metterti alla ricerca di Izaya.
Eri disperata, quasi piangevi, ma non ti sapevi spiegare il perché
"Izaya dove sei? " sussurasti prima di arrivare nel parco;
Sentivi una morsa al cuore, come se te lo stessero strappando, ti sedetti su una panchina e mettesti una mano sul petto
"Perché batte così....è insopportabile! " Borbottasti per poi alzare lo sguardo e vedere Shizuo; ti alsasti di scatta e cominciasti a correre verso di lui, nonostante ti facesse paura. Arrivasti a pochi passi da lui e lo fermasti
"Dov'è Izaya? " gli chiedesti sicura di te
"Tu non sei quella che ha usato come ostaggio?" Chiese Shizuo
"Sì ....dov'è Izaya?" Chiedesti di nuovo
"Eh? Perché ti importa? " disse innervosito
"P-perché sì!" Rispondesti impaurita
" si era diretto verso il supermercato ... e ora vattene! "
Disse l'uomo girandosi
"Grazie! " rispondesti per poi cominciare a correre il più velocemente possibile verso il supermercato. Quando eri quasi arrivata ti sentisti chiamare, ti voltasti e lo vedesti in un angolo, appoggiato al muro di una casa, Izaya che ti guardava. Gli corsi in contro per poi fermarti a qualche passo da lui.
