Sapevamo entrambi che qualcosa stava cambiando ed eravamo d'accordo di rimanere muti, senza nemmeno confrontarci.
Io innamorata persa dietro di te, ti sbavavo come nessuna ragazza ha mai fatto.
Io che arrivavo alle 7:50 di mattina, solo per vederti lì fuori al cancello della scuola, poi ci salutavamo, quell'abbraccio che tutte le mattine aspettavo da quando mi svegliavo.
Facevo la strada di corsa tutte le mattine per avere almeno 10 minuti da soli per chiacchierare.
Alla fine non chiacchieravamo di nulla, del più e del meno; ma quel nulla mi faceva ridere e quanto amavo quando a ricreazione per caso ci incontravamo e mi riaccompagnavi fino in classe.
Sai la prima volta che ti ho chiesto
"Mi accompagni in classe?" E tu mi hai risposto di sì non ci volevo credere, dicevo dentro di me "farà tardi poi, perché lo fa?"
Era bello girare perché incontravamo i tuoi amici e ti facevano segno perché stavi con me, era un po' strano ma alla fine a me piaceva.
Perché vogliamo parlare di come mi dai i bacetti tu sulla guancia?
Mi prendevi sempre delicatamente il viso e mi davi un bacio sulla guancia destra e poi alla guancia sinistra.
Però non ci siamo mai confrontati ad avere veramente una relazione.
Tutto questo rapporto è rimasto per l'aria.