CAPITOLO II

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Il ragazzo rimase troppo tempo a guardare il fumo rosso uccidere persone e trasformarle in cannibali come la preside... Ma come hanno fatto i miei 2 amici a circolare con questa apocalisse forse puo' essere che pure loro sono complici... la preside finito di magiare i miei amici corre veloce verso di me, non mi ha visto perche' entrai nella uscita di emergenza e le chiusi la porta in faccia... quando mi girai vidi un uomo con una maschera nera con un'ascia in mano, mi prese e mi diede un pugno facendomi cadere a terra, ero svenuto... alcuni flash mi tornano in mente, 

1. Mi mettono in un sacco gigante

2. Mi portano in una sala gigantesco 

3. Mi legarono in un letto messo in verticale

Mi svegliai e mi trovai in un letto in verticale, la sala gigantesca era la mia palestra, nell'entrata, in lontananza vidi degli occhi rossi fissarmi avvicinarsi sempre di piu'. Era l'uomo di prima ma senza maschera era orribile, non aveva la pelle, la faccia era piena di sangue, si avvicino' e mi sussurro' con la sua voce terrificante, "Tu adesso sarai come me. Ti piace questo bel faccino, beh se ti piace te lo faro' anche a te ma prima fammelo fare a loro!" Si accesero altre 2 luci, erano 2 amici miei, il boia prese un tavolino con sopra un tappetino con una mannaia e una forbice, un seghetto e una pinza e una ascia, al primo prese l'ascia e gliela ficco' nel cranio dicendo "ADESSO CHI E' CHE HA UNA FACCIA BRUTTA?!!" Prese la pinza e gli tolse gli occhi,gli mise su una ciotola di legno, invece l'altro lo strozzo prese il seghetto e glielo pianto' nell'occhio, adesso toccava a me non sapevo ne cosa dire ne che fare ma mi venne un'idea...il boia si allontano' per un'attimo, visto che avevo il tappetino vicino a meallora con i piede presi il seghetto passandolo sulla mano tagliai la corda e scappai con l'ascia, mi nascosi dietro il muro, quando il boia torno' scaccio' un'urlo terrificante... venne verso il muro dove mi ero nascosto era il mio momento, quando era daanti a me mi buttai verso di lui e dissi " ADESSO AVRAI LA FACCIA PIU' BRUTTA DI PRIMA!!!" GLI IMPIANTAI CONTINUAMENTE L' ASCIA SUL CRANIO SPACCANDOGLIELO COMPLETAMENTE... Allora scappai fuori dalla palestra e mi trovai in un coridoio che sembrava infinito, nella profondita' del corridoio trovai una pistolae qualcos'altro... degli occhi rossi e inoltredei tentacoli ancora moventi...

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