Capitolo 5

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Ero in ufficio davanti al mio computer che preparavo l'articolo su Richard. In primo piano c'era la sua foto, occhi penetranti da cui non riuscivo a staccarmi e poi quelle labbra, è mancato poco che fossero sulle mie. Era entrato nei miei pensieri ma non doveva esserci assolutamente.

L'articolo era pronto cosi lo mandai in stampa e l'indomani sarebbe apparso sul giornale. Cosi stampai l'anteprima del quotidiano, lo misi in una busta gialla e gli scrissi un bigliettino:

Questa è l'anteprima dell'articolo che uscirà domani. Spero non avrai nulla in contrario con quello che ho scritto.

CB

Decisi di lasciarlo nella hall del suo edificio, fui molto veloce nel consegnare la busta alla signorina Grace ma destino fu che vidi Richard. Subito uscii fuori, non volevo proprio avere a che fare con lui ma questo non fu possibile perché mi corse dietro. Mi bloccò per il braccio: - " Christine aspetta! L'altra sera mi hai lasciato così come uno stupido. Ma si può saper cosa hai contro di me?".

"Senti Richard volevi la cena con me e l'hai ottenuta, ti ho portato l'anteprima del giornale come promesso, ora cos'altro vuoi da me?" – dissi quasi con un nodo alla gola.

"Tu mi piaci Christine, pensavo di aver iniziato con il piede giusto ma a quanto pare..."

"A quanto pare niente Richard. Io non sono la ragazza che fa per te. Tu sei abituato a vivere nel lusso ma io no, lavoro duramente per andare avanti, ciò che non fai tu perché ti basta uno scocchio di dita per avere tutti i tuoi profitti, il tuo denaro. Non credo che un uomo come te sappia cos'è l'amore anzi l'unico amore che hai è quello per i soldi. Te lo leggo in faccia." – ci sono andata giù pesante infatti per rispondere ci mise un bel po' .

" Dammi modo per farti ricredere su quello che pensi."

" no davvero lascia perdere" – mi incamminai verso la macchina e cosi me ne andai lasciandolo nuovamente come un'idiota.

                                                                                                               *   *   *

Avevo appena finito di cenare, decisi di vedere un po' di tv rilassandomi sul divano. Qualcuno suonò il campanello - "Sicuramente sarà Stefany" – pensai.

"Stefany cos'altro.... Ah Richard sei tu" – mi fece segno come se volesse entrare – " S..si si accomodati, come vedi non vivo in una casa extralusso." – dissi in modo sarcastico.

" Dai Christine smettila di trattarmi così. Ma perché non ti lasci andare ,eh!? Che ti costa! Tanto lo so che ti piaccio."

"N..no no non mi piaci." – iniziò a vicinarsi a me fino a quando non rimasi bloccata tra lui e la parete – " So benissimo che ti piaccio. Me ne accorgo a come diventi rossa, da come abbassi lo sguardo..."

" Io non sono la persona giusta p...." – mi mise una mano sulle labbra per non farmi finire la frase e subito mi baciò. Il suo bacio era molto intenso, passionale ma non volevo che questo succedesse e cosi mi allontanai ma lui fu repentino da prendermi il viso tra le sue mani e ribaciarmi ancora. Ma questa volta mi lasciai andare.

Le sue mani percorrevano il profilo dei miei vestiti, sentivo che non voleva accontentarsi solo di un bacio ma che mi avrebbe fatta sua e ancora una volta lo fermai.

" Richard scusami ma davvero non posso." - mi guardò un po' insospettito.

" In che senso non puoi? Sei per caso fidanzata?" – alzò un sopracciglio ma aveva un'espressione quasi divertita dalla questione che io potessi mai tradire un mio ipotetico fidanzato.

" No Richard non ce nessun fidanzato." – lui tornò per un attimo serio.

" E allora che problema c'è?" – mi disse quasi scocciato.

Io non sapevo come dirglielo era una questione seria ma al tempo imbarazzante, cosi lo feci accomodare sul divano e tutto d'un fiato gli dissi: - " Tu sei abituato ad aver tutte le donne che vuoi e ti si concedono tutte ma io non sono una di quelle." – rimasi un po' sulle mie.

"Non girare attorno con le parole, dimmi cosa c'è!" – mi impietrì con il suo sguardo magnetico.

" Io non mi sono mai concessa a nessuno." – avevo lo sguardo basso ma già sapevo che il mio volto era più rosso di un peperone.

" Cosa? Non hai mai ..." – lo interruppi – " Si non ho mai fatto l'amore con nessun uomo. Quindi se te ne vorrai andare io di certo non ti ostacolerò"

"No Christine non me ne andrò, se ti fidi di me e vorrai percorreremo questo momento della tua vita insieme."

"Cioè mi stai chiedendo di fare l'amore con me?"

"Si voglio essere l'unico uomo della tua vita."


      

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