Raccolta di storie brevi

La notte che ti ho incontrata

Ero seduto al bar di un locale di uno dei casinò di Las Vegas con una bottiglia di birra tra le mani.

Rimuginavo sulla mia vita e a quanto mi sentissi solo, nonostante avessi una brillante carriera e degli amici fantastici. 

In tutto questo vi era qualcosa che mi mancava nella mia vita. Forse l'amore?

Forse la voglia di avere accanto a me una donna che mi amasse davvero. Che non fosse la solita ragazza di una sera. Che non fosse solo una di passaggio. 

Afferrai la bottiglia e iniziai a bere amareggiato. Come se l'alcool potesse portare via il mio dolore.

Possibile che nei miei quarantanni di vita non avevo trovato una donna adatta a me? Possibile che ero così sbagliato? E se fossero i miei soldi che attiravano le donne?

Avevo tantissime domande che mi ronzavano nella testa. Ero davvero pronto per una relazione seria? 

Forse non ero portato per l'amore. Non mi erano mai piaciute le cose serie. Mi stavo torturando nel sapere cosa mancasse nella mia vita.

Avevo tutto non mi mancava nulla, soldi, un lavoro, una famiglia, una cagnolina amorevole. Viaggiavo ogni settimana in giro per l'America.

Decisi di uscire da quel locale asfissiante. Pagai la mia consumazione e uscii da esso.

L'aria pungente di novembre si scontrò con il mio corpo caldo provocandomi dei brividi lungo la spina dorsale. Mi strinsi nel cappotto e camminai senza una meta precisa. 

Mi scontrai con qualcuno o meglio con una ragazza.

''Cristo sta attenta!'' Dissi in modo scortese.

''Per...perdonami.'' Rispose.

''Stai bene?'' Chiesi. 

Mi sembrava spaesata come se si fosse persa.

''No! Devo essermi persa, non sono di queste parti.'' Rispose.

''Di dove sei?'' Chiesi in modo curioso.

''Sono texana. Mi sono trasferita qualche mese fa, alloggio all'università del Nevada.'' Rispose imbarazzata.

''Se vuoi posso accompagnarti, ho la macchina parcheggiata nei paraggi.'' Dissi in modo gentile.

''Mmmh non mi sembra una buona idea. E se fossi un seria killer?'' Rispose.

Scoppiai a ridere sguaiatamente. ''Credimi sono tutto furchè un seria killer.'' Sorrise.

''Proverò a fidarmi.'' Rispose ricambiando il mio sorriso.

Camminammo in silenzio uno accanto all'altro finchè non arrivammo alla mia auto. Le aprii la portiera da gentiluomo. 

Salì in macchina e feci il giro per andare al lato del conducente. Dopodichè misi in moto e l'accompagnai al campus.

''Bè sei arrivata.'' Dissi. 

''Grazie per essere stato così gentile nell'avermi accompagnata.'' Rispose.

''Come vedi sei arrivata sana e salva.'' Ironizzai.

''Vero, ti ringrazio.'' Aprì la portiera e se ne stava andando.

''Aspetta! Qual è il tuo nome?'' Urlai.

''Paige.'' Disse. 

Si dileguò senza avere il tempo di presentarmi. 

Certo che era una strana ragazza!!

Continua...

Spazio autrice: 

Ehila!! I'm back!! 

Spero vi piaccia la mia nuova immagina su Zak Bagans. Vi aspetto al continuo della storia.

All the love Rosie xoxo.