CAPITOLO 10

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MARCO'S POV

"Amico, non pensare a lei stasera, pensa a divertirti e magari potresti fare colpo su una bella ragazza e..."

"No, assolutissimamente. Per me esiste solo Sofia e non ho intenzione di tradirla"

"Ma non vi siete ancora detti che state insieme..."

"Ti ho detto di no!"

"Va bene, calmati... ci guardano tutti.."

Entrammo nel pub e mi sentii subito spaesato. Troppa gente e io non conoscevo nessuno di loro. Tranne Claudio ovviamente. Improvvisamente vidi una ragazza. No, non poteva essere lei. Era questo il suo impegno? Anche lei mi stava guardando e riconobbi vari sentimenti che attraversavano il suo sguardo. Paura? Senso di colpa? Bugie? Bugie, solo bugie. Mi ha detto che aveva da fare perché sicuramente non tiene a me e per lei sono solo un passatempo. Chissà se quel ragazzo accanto a lei è il suo vero ragazzo. Devo scoprirlo. Mi avvio verso di lei, seguito da Claudio.

"Buonasera" le dico.

"Ciao.." mi risponde lei imbarazzata.

"Com'è andato il tuo impegno? Mi sembra sia andato bene" e con la testa faccio un cenno verso il ragazzo seduto accanto a lei. Preso dalla gelosia, gli chiedo chi diavolo sia e Sofy, precedendolo, mi risponde che è il fratello della sua migliore amica. Fantastico. Meglio di così non poteva andare. Così se lo ritroverà sempre tra i piedi. Si vede benissimo che la trova attraente.

"Quindi questo è un appuntamento?" chiedo irritato.

"No, c'è Lily con noi"

"E dove sarebbe?"

"Proprio accanto a me"

Improvvisamente vedo una mano sventolare in aria. Eccola. Non mi ero neanche accorta che fosse lì.

Decido comunque di mettere in chiaro le cose con quell'ebete seduto accanto a lei.

"Tu come diavolo ti chiami?"

"Riccardo, ma per gli amici sono Riky"

"Bene, Riky, vedi di stare lontano dalla mia ragazza"

Non dimenticherò mai la reazione di Sofia alla mia frase... Arrossì come un peperone e nascose il suo viso tra le ciocche di capelli che aveva lasciato libere di incorniciare il suo bellissimo volto. Nonostante la situazione, non potei fare altro che sorridere, per poi continuare a rincarare la dose per questo ebete di Riccardo.

Il sogno perdutoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora