Se ne sta per andare quando...
...quando spuntano dal bar i suoi amici, mi sembravano 2: uno alto, magro, abbastanza palestrato, ricciolino e occhi neri, circa 17 anni. Poi l'altro: un po' minuto, occhiali, ricciolino e anch'egli occhi neri.
<<Hey fra>>, dice il primo.. credo si chiamasse Alexandro, ma tutti lo chiamavano con il suo solito diminutivo Alex.
<<Hey Alex, come butta?>> risponde il mio strano tipetto..
<<Beh a noi apposto come sempre, ma ora che ti vedo parlare..beh..con quest..come definirla..tipo ragazza..mi viene qualcosa..ti sei ridotto male compà>> sbotta l'altro con fare maldestro, credo si chiamasse Ricky
A sentire quelle parole, dovevo intervenire, per forza..
<<Senti,che intendi dire?? Se hai intenzione di sparlare di me è meglio che lo fai in faccia se hai i coglioni, altrimenti girati e vattene o ti mando io via a calci in culo>>, ero proprio sfinita. Non ne potevo più. Borbottarono qualcosa ma subito andarono via. Per fortuna.! Questi sfottò erano continui, sparlavano di me a non finire. Ma che cazzo tenevano da dire. Tutto a me andava male, anzi di merda. Proprio con il nuovo tipo, anzi ho intenzione di sapere come si chiama😧
oppure è imprudente chiedere di lui dopo la figura di merda appena fatta. Dio!!!! Perche?!
Tutto d'un tratto a rallegrarmi la giornata viene il mio odioso fratello, che finita la partita di calcetto mi chiama per salire..era pronto a tavola!
Ci misi un po', dovevo prima fare il giro dei saluti generali, per avvisare che salivo per cenare, ma ci saremmo rivisti al più presto giu, giusto il tempo di preparami. Allora salgo, mi aspetta una cenetta veloce: carne in salsa barbecue e insalata croccante con aceto balsamico, che adoro😍
Leccate anche le dita, faccio per alzarmi, quando mamma mi chiama perché non le ho raccontato cosa è successo oggi. Infatti di consuetudine, se la giornata era trascorsa al meglio io ero tutta euforica e tipo raccontavo di tutto a mia madre, ma non lo facevamo da un po', da quando un po' tutti ci eravamo distaccati da questo continuo bordello. Comunque sia, un po' sbigottita, faccio: << mamma ma è da un po' che non parliamo, e per ovvi motivi>>, <<si, a mamma, ma vorrei sapere cosa capita a mia figlia, durante le ore in cui è fuori casa>>, ancora più sbigottita, mi limito a rispondere così: <<ok, comunque giornata del tutto normale, chiacchierata con gli amici e una granita al volo>>..
Finito l'interrogatorio, cerco dei vestiti da mettermi per stasera, giusto una cosa veloce, non troppo impegnativa per un mercoledì sera..quindi apro l'armadio e dopo circa 45 min, trovo l'outfit adatto per quella serata 'tranquilla'. Decisi così di indossare un jeans nero attilatto, leggermente strappato alle ginocchia, una t-shirt grigia con sopra una giacchetta di jeans per un eventuale freschetto e per finire le mie Adidas bianche e nere.Faccio per scendere quando, mamma mi ferma e..
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La classica ragazza seria
RomanceQuesta storia parla di una ragazza di 17 anni che vive in Inghilterra, il cui suo unico obbiettivo è scappare da casa e trovare il vero amore. Ma cosa succederà ?? Scopritelo, leggendola.❤️