5. Vacanza a Monaco parte 1

153 5 1
                                    

Appena Jules emtra nel mio appartamento ci abbracciamo forte: dopo ormai 2 settimane di lontananza siamo di nuovo insieme, senza quell'enorme distanza che ci divideva fino a pochi minuti fa. Siamo rimasti abbracciati per chissà quanto tempo, mentre lui mi dava anche qualche bacio sulla fronte.

"Allora... sei pronta? Hai preparato la valigia?" Mi chiede.
"Affermativo". Magliette, jeans, calzini, biancheria intima, spazzola... Rifaccio la lista di ciò che mi porterò mentalmente...
"Aspetta... Ti ho chiesto di portare un vestito elegante?"
In quel momento la mia lista diventa incompleta.
"Ehm... in realtà no. Perché, è necessario?"
"Beh... sarebbe meglio se ne avessi uno. Stasera vorrei portarti in posto speciale..."
"Vado subito a prenderlo, allora" Gli dico di sedersi sul divano prima di correre in camera mia, aprire la valigia e l'armadio e scegliere un vestito. Scelgo un vestito verde smeraldo lungo e con le spalline che ho già indossato ad un matrimonio l'anno scorso. Scelgo anche la giacca nera leggera, prendo un paio di scarpe nere di vernice e metto tutto dentro la valigia.

"Ok, ho preso tutto".
"Molto bene. Si parte!"
Usciamo dal mio appartamento, entriamo nella macchina di Jules e cominciamo il nostro viaggio in macchina da Nizza a Monaco. Durante il viaggio ascoltiamo la sua playlist di canzoni preferite, che cantiamo a squarciagola dalla prima all'ultima.

~

Arriviamo all'Hotel de Paris di Montecarlo in orario grazie al traffico quasi assente. Appena entro nella hall, rimango sbalordita dai lampadari di cristallo, dai soffitti altissimi e dalla ricchezza che trasuda questo posto. Prendiamo subito un ascensore che ci porta al 2° piano e andiamo subito nella camera di Jules che, per i prossimi tre giorni, sarà anche la mia. Ed é bellissima: un letto enorme morbidissimo, una TV enorme, un bagno completamente fatto di marmo e una vista mozzafiato.
Dopo aver perlustrato per mezz'ora buona la meravigliosa stanza, siamo usciti per fare una passeggiata lungo le strade e il lungomare del Principato.
Verso le 19 rientriamo, entrambi ci facciamo una doccia e ci prepariamo per andare nel "posto speciale". Non vedevo l'ora di scoprire questo luogo misterioso. Prendiamo di nuovo la sua macchina, ma questa volta il tragitto è molto più breve, e dopo circa 5 minuti mi ritrovo davanti ad un ristorante. Entriamo e Jules dice ad un cameriere che un suo amico aveva prenotato un tavolo per questa sera. Il cameriere, dopo aver controllato la prenotazione, ci porta al tavolo a noi assegnato, dove si trovano già tutte le altre persone... che prima d'ora non avevo mai visto.

"Ragazzi, vi presento la mia fidanzata Hélène. Hélène, ti presento Felipe, Raffaela e Daniel. Felipe e Daniel sono miei colleghi e Raffaela é la moglie di Felipe" Tutti e tre si alzano per stringermi la mano, io contraccambio e ci sediamo ai nostri posti. Devo ammettere che mi sarei aspettata una cena romantica solo con lui... Speriamo che la serata non vada male.
Prendo un menu e comincio a leggere nomi lunghissimi di piatti che costano una fortuna e che sicuramente saranno buonissimi. Rileggo il menu diverse volte e finisco scegliendo un piatto di spaghetti alle vongole per primo e un filetto di salmone per secondo. Comincio a conoscere gli amici di Jules e, man mano che arriva, mangio del cibo delizioso.
Nonostante non fossi molto contenta all'inizio, devo proprio dire che questa é stata una bellissima serata.

Prima di pagare e lasciare il ristorante, Jules va in bagno e, mentre lo aspetto al di fuori, Raffaela intraprende una piccola discussione con me.
"Siete proprio una bella coppia" dice lei.
"Grazie mille" rispondo con un pizzico d'imbarazzo.
"Si capisce che Jules ti ama tantissimo. Durante la cena ti osservava per qualche momento e i suoi occhi si illuminavano appena ti guardava. Non lasciartelo scappare"
"Tranquilla, non lo farò"

~

Dopo un altro breve viaggio in macchina, Jules parcheggia vicino al porto, mi prende per mano e mi porta su una spiaggia piccolissima, nascosta da una scogliera. Per me é stato un pò difficile raggiungerla a causa delle mie scarpe col tacco, per questo sono arrivata alla meta con i piedi doloranti. Ci sediamo per terra e guardiamo le stelle in cielo e gli yacht e le barche che attraversano il mare.
"Allora, ti piace questo posto?" Jules interrompe il lungo silenzio.
"Si, é molto bello. Se non ci fossero tutti quei sassi durante il tragitto, sarebbe ancora più bello"
"Effettivamente sì" dice Jules, ridacchiando. "Ma devi ammettere che tutti quei sassi valgono la pena di essere attraversati, anche con un tacco 10"
"In fondo hai ragione" concludo io. Allora Jules mi abbraccia, stringendomi forte.
"Mi prometti che non mi lascierai mai?"
"Certo. E tu, me lo prometti?"
"Ovvio" Poi mi bacia.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 17, 2018 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Io e Jules /#JB17Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora