~Capitolo 7

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Sono le 7:00 del mattino e sono già sveglia.
È arrivato il triste giorno.
Oggi devo partire per Genova.
Sono troppo triste,non voglio lasciare qui Diego.
Ho anche paura che durante la mia assenza lui si frequenti con qualche altra ragazza.
Spero di no.

Comincio a preparare la valigia,vorrei mandare un messaggio a Diego ma lui starà dormendo.

Mi affaccio dalla finestra per vedere se è in camera sua.
Ed è lì,steso sul suo letto.
Si vedono due piedi spuntare,il resto del corpo non si vede perché la sua finestra è molto piccola.
Appena vedo quei due piedi sorrido.
Mi basta vedere anche una piccola parte di lui per essere felice.

Sento bussare alla porta.
È mia madre per fortuna.

"Sara come mai sei già sveglia?"mi chiede.

"Mamma devo preparare la valigia,alle 9:00 passo a salutare Giulia,la mia amica" rispondo.

"Ma siamo proprio sicuri che questa Giulia esiste davvero e che non sia un ragazzo di cui ti sei innamorata?"

Vorrei dirle di Diego.
Ma ho paura della sua reazione.
Vabbè le racconto tutto,infondo ho 18 anni.

"Si mamma. È un ragazzo." Dico.

"Ma vi state frequentando vero?
In 3 giorni è impossibile che ti sei già fidanzata"

"Si ovvio. Non stiamo insieme,però ti prego non dirlo a papà."

In realtà stiamo insieme.
Veramente non so.
Non capisco nulla nella nostra relazione.
So solo che ci amiamo.
O meglio io lo amo.
Lui non so.

"Non dico nulla a papà tranquilla.
Scommetto che ora da Genova prenderai il treno per venire qui,dico bene?"

"Si mamma dovrò farlo" ammetto.

"Tranquilla ti aiuterò io con tuo padre"

Non rispondo.
L'abbraccio istintivamente.
È più dolce di prima mia mamma.
Chissà come mai.

Ho finito di fare la valigia e sono le 8:00.
Ora vado a fare una doccia e poi mi preparo per andare da Diego.
Non vedo l'ora di vederlo.
Mi manca anche se ci siamo visti ieri.

Ho finito di fare la doccia.
Esco dal bagno e vado in camera mia.

Mi arriva un messaggio.
È Diego.

"Buongiorno piccola. Io sono sveglio,puoi venire anche ora." Mi ha scritto Diego.

Che bello quando mi chiama piccola.
Anche se tanto piccola non sono.
Sono alta quanto lui ahahah.

"Ho appena fatto la doccia,mi preparo e arrivo"rispondo io.

"Va bene,a dopo"

Chiudo il telefono e iniziò a preparami.
Mi trucco molto leggera e sono pronta.

Vado ad avvertire mia mamma che sto per andare da Diego.
Avverto solo lei perché mio padre ancora dorme per fortuna.

Scendo di sotto,prendo le chiavi e mi incammino verso casa di Diego.

Eccola casa sua.
Non sembra molto grande,anzi è piccola.
All'esterno è molto carina però.

Suono al campanello e viene ad aprire lui.
Dio quando è bello.
Non ha la maglietta.
Ha solo dei pantaloncini della Jordan.
Come cazzo fa ad essere così perfetto.

Story of my life | IZIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora