You are my everything•{Davilo}•

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"DAVIDE!"
Sento delle braccia avvolgermi. Sussulto leggermente
"So, mi ha fatto prendere un colpo..."
Sofia, senza calcolarmi più di tanto si stacca
"Come è andato il viaggio?" Dice sorridendo
"Bene, grazie" le rispondo, abbracciandola.
Mi mancava, non la vedevo da tantissimo.
"Scusa Davi, mi spieghi perché sei venuto a Roma? Prima non me lo hai voluto dire...."dice curiosa
"Te lo spiego appena arriviamo a casa ok?"
"Mh, vabbene."
Lei abitava vicino la stazione quindi arrivammo quasi subito. Lasciai le cose nella camera destinata a me e la raggiunsi in soggiorno.
"Ora vuoi spiegarmi perché sei venuto qui?" Chiede quasi arrabbiata
"So, ho fatto coming out con i miei genitori"
Lei non dice niente e mi fa segno di continuare
"Mio padre ha cominciato col dire che non meritavo di stare nella famiglia, che ero un danno, che facevo schifo. Andai in camera mia di corsa, piangendo, e presi una valigia che avevo già preparato in caso non lo avrebbero preso bene. Prenotai un treno per Roma con i soldi della carta di credito di mia madre. Ed eccomi qua." dico cercando di trattenere le lacrime
Mi abbracció. Affondai la mia faccia nella sua scapola e iniziai a piangere.
"Dai vai a farti una doccia, così dopo usciamo se ti va" disse staccandosi e lasciandomi un piccolo bacio sulla guancia.
Annuii e mi alzai per andare in bagno.
Mi spogliai e mi misi sotto l'acqua calda.
Uscii e andai nella mia camera e cercai dei vestiti da mettermi. Dopo poco entra Sofia mentre ero ancora a petto nudo. Si avvicina a me con un sorrisetto malizioso
"Mh se tu non fossi gay una passata te la farei"
Mi sfioró gli addominali e si mise a ridere.
"Si ma io sono gay mi dispiace" dissi ridendo.
"Vieni idiota, ti voglio far vedere Roma" e se ne andò.
Misi velocemente una maglietta e la seguii.