9 Capitolo

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Con lo sguardo mando un segnale di aiuto a Shady, che in risposta mi sorride. Vedo che tutti ci stanno guardando così, anche se probabilmente sarà un grossissimo sbaglio, guardo Thomas che è ancora con lo sguardo basso e dico
- Si - annuisco freddamente e Thomas alza di scatto la testa e accenna un sorriso...o Dio che sorriso...no io sono ancora arrabbiata con lui ! Lascio la borsetta a Federica e vado più vicino a Thomas, che mi prende per mano e mi porta dietro una colonna della hall. Siamo vicinissimi, perché il mio corpo è schiacciato contro la colonna, e anche perché sento il respiro di Thomas sulla guancia anche se è più alto di me...
- Ecco io...io volevo dirtelo...solo che non mi sebrava...ecco...importante...però mi dispiace...cioé...mi dispiace non credevo fosse importante...- dice mentre si gratta la nuca
- Mi dispiace tanto veramente... - contina ma io continuo a guardarlo in modo freddo e indifferente
- Sabrina..per favore perdonami - dice continuando a disperarsi
- Tu non sai quante cose ho passato, non sai quante volte sono stata tradita, non sai quante volte ho perso la fiducia nelle persone! Tu non sai neanche cosa sto provando in questo momento! E ora non puoi arrivare te e dirmi queste cose e pensare di risolvere tutto... - dico mentre sento le lacrime pizzicare a
gli angoli degli occhi
- Sabrina... - lo sento sussurare quando cerca di accarezzarmi la guancia, ma io mi divincolo, prendo la borsetta e piangendo scappo via da qull'inferno.
Me ne frego della piaggia che cade voglio solo andare via. Sto correndo quando a un certo punto metto il piede in una pozzanghera e scivolo, però non finisco a terra perché una mano mi prende il polso e mi tira a se...è Thomas...é Thomas che tenendomi per i fianchi mi tiene stretta a se come se potessi scappare
- Non ti lascio andare... - sussurra a un centimetro dal mio viso, infatti sento le gocciine d'acqua, che cadono dalle ciocche dell'imenso ciuffo, cadere sul mio viso. A quell'affermazione abbasso lo sguordo, ma Thomas con due dita mi solleva il vsio e lo avvicina al suo, e io capendo quello che vuole fare sussurro
- Thomas, sei fidanzato... -
- Ora non mi importa più di nessuno...voglio solo stare con te - per quanto desiderassi quel bacio e per quanto desideravo sentire quelle parole, non voglio fare del male alla ragzza bionda...perché ho sofferto tanto nella vita, e so cosa significa perdere qualcuno di importante
- Non posso Thomas...mi...mi dispiace... - ed anche questa volta scappo dalla felicità e dall'amore. Inizio correre, ma prima mi guardo indietro e vedo un Thomas zuppo sotto la pioggia ( come del resto sono io ), con un ciuffo moscio e fradicio, che piange...si riesco a distinguere le lacrime dalla goccie della pioggia, così non posso fare a meno di tornare indietro. Appena sono difronte a lui, gli accarezzo la ginacia e lui, mettendo una mano sopra la mia, lascia un lieve bacio sul palmo della mia mano bagnata
- Mi dispiace...ma non posso - ripeto prima di levarea la mano dalla sua guancia e andare a passo lento verso l'hotel...
Ho perso l'amore...ma non voglio che altri soffrono come ho sofferto io

*Nota Autrice*
Tadaaaaa!!!😄😄Spero che il capitolo vi piaccia😄😉😉!
Un grosso bacione
Sasa😘😘😚😚

I Need You❤/ Thomas Bocchimpani ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora