Memories

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"Scus-scusami n-non volevo..." balbetto abbassando lo sguardo per non incrociare i suoi occhi che mi fissano come se fossi una cicca che gli è rimasta appiccicata alle scarpe. Mi solleva il mento con due dita fino a far scontrare i miei occhi nei suoi, deglutisco, i suoi occhi verdi in questo momento sono talmente scuri da sembrare neri: "Non metterti mai più sulla mia strada" sussurra con una voce da farti venire voglia di rimpicciolirti fino a sparire del tutto, mi stringe il mento con la mano fino a farmi quasi male, avvicina di più il viso al mio: "chiaro?" Dice fissando i suoi occhi nei miei, non mi sottraggo al suo sguardo, anzi, mi ci immergo totalmente, sono così intensi da non sembrare umani: "S-si" sussurro. Lui mi lascia il mento bruscamente e comincia a camminare calpestando i miei libri che avevo precedentemente fatto cadere scontrandomi con il suo petto. Non riesco a muovermi, il cuore mi batte violentemente nelle tempie, non riesco ancora a capire.
Io, Victoria Jepsen, mi sono scontrata col ragazzo di cui persino i professori hanno timore nientemeno che nel primo giorno del mio primo anno di liceo, spero solo che  lui non sia una persona vendicativa, insomma è stato solo un incidente

The different soulDove le storie prendono vita. Scoprilo ora