Era passata una settimana.
E avevo passato tutta la settimana,nel letto,a leggere e a scrivere.
Ogni tanto prendevo il telefono per vedere se Marco aveva fatto qualche storia o anche se quella che per circa due settimane era stata la sua fidanzata pubblicava qualcosa.
Ero venuta a sapere che si erano lasciati,per una settimana lui mi scrisse ogni giorno,venne sotto casa,ma io sinceramente non sentii ragioni,non volevo assolutamente avere più niente a che fare con lui.
Era stata una settimana da schifo,ero così delusa e amareggiata,ero entrata come in un vortice di tristezza da cui mi era difficile uscire.
Almeno quei giorni mi erano serviti a capire chi mi stava davvero accanto,e chi davvero teneva a me,sono riuscita a capire un po' di più la mia mente così in disordine,e di certo non ho dimenticato marco anzi era uno dei pensieri più ricorrenti,di cui davvero non riuscivo a fare a meno.
Era venerdì e dovevo per forza uscire per una lezioni di danza davvero importante,quindi mi infilai la tuta,mi feci una coda e uscii,cercai di entrare diretta nella scuola di danza ma marco era lì fuori e nulla mi corse incontro e mi abbraccio,mi scese una lacrima mi spostai e cercai di sviare..
Ma lui iniziò a urlare di fermarmi chiedendomi scusa,e neanche il tempo di girarmi mi baciò,di quei baci leggeri ma così dolci,di quelli che ti portano in altri posti con il corpo e con la mente.
Ero così scombussolata che non riuscii ad andare a danza,ma andai a casa di una mia mica per raccontargli tutto,visto che beh non ce la facevo più a tenermi le cose dentro.
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Stupendo fino a qui!
Roman d'amourGli anni del liceo,quelli che ricorderai per sempre. Le prime feste,i primi amori,le delusioni,e quelle persone sconosciute che diventano parte integrante della tua vita. Luna sarà pronta a tutto questo? E sopratutto sarà disposta a perdere tutto pe...