Principessa Ibrida

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Ciao ! Sono Elisa Rossi . Come avrete capito ho origini italiane . Sono una ragazza molto solare , che ama mettersi in mostra . Con il fisico che ho , posso mettere tutto ciò che voglio . Ma solo in certi contesti . Sono una di quelle ragazze che a scuola è "sobria" e la sera va in discoteca con maglie scollate , minigonne e tacchi alti . Non mi definirei una puttana , visto che ho 18 anni e sono ancora vergine . Ho dei capelli lunghissimi neri , boccolosi . Occhi marrone scuro . Sembra nero . Labbra carnose sempre coperte da un rossetto bordeaux .

In questo momento sono in aeroporto con i miei genitori , Sergio e Sara , la mia sorellina , Marina di 1 anno , e mio fratello , Gabriele di 20 anni . Marina è sul mio braccio , che sta dormendo .
Mio fratello sulla poltroncina accanto alla mia con la testa appoggiata alla mia spalla .

Sono stanchissima , magari dormo un po'

Appoggio la testa su quella di Gabri e chiudo gli occhi , addormentandomi .
Poco dopo però sento mio fratello scuotermi e chiamarmi
"Elisa , dobbiamo andare "
"O-ok " dico sbadigliando
Mi alzo , porgo Marina a mia madre . Prendo lo zaino , me lo metto sulle spalle. Vado a prendere la mia valigia e quella di mia madre . Aspetto che arrivi anche il mio borsone . Mentre aspetto mi sento spingere leggermente
Mi giro e dico
"Ma , fai più attenzione " guardo bene il ragazzo che mi ha appena spinto , capelli biondi , occhi azzurri , maglia aderente che mette in risalto il suo fisico .
"Scusa , bella "

Bella ? Veramente ?

"Ma vai !" dico , vedo il mio borsone , lo prendo e me ne vado . Lo sento sussurrare
"Sarai mia . Ci vediamo a scuola "

Ma che vada a fanculo

Raggiungo la mia famiglia e mio padre prende la valigia di mia madre . Gabriele mi mette il braccio libero sulle spalle e mi dice
"Ho sentito il discorso tra te e il ragazzo che ci continua a seguire " mi guardo alle spalle e lo vedo che non ha né valigie ne borsoni , ma sta accompagnando una donna non molto anziana .
"Ma che cazzo " sussurro
"Cosa ha sussurrato dopo ?" chiede lui
"Ha detto ' sarai mia , ci vediamo a scuola ' o una roba simile " dico appoggiando la testa sulla sua spalla
"Sarà del clan di mamma e papà " dice .
"Se è così mi conficco un paletto nel cuore " dico esasperata . Intanto siamo usciti dall'aeroporto . Intravedo subito la chioma rossa di mia cugina , Stefany . Io la chiamo Ariel , è uguale alla sirenetta del cartone .
"ARIEL!" urlo , si gira sorride e ci viene incontro . Mi abbraccia prima me , poi mio fratello e per salutare i miei genitori fa diventare gli occhi rossi in segno di rispetto . Bacia la fronte a Marina che dorme ancora in braccio a mia madre .
"Mia mamma vi sta aspettando là , dove c'è la limousine e il furgone , per mettere i bagagli . Gli altri sono arrivati ieri sera . Abbiamo già messo tutto apposto . Mancano solo queste cose " dice ,arriviamo dove ci ha detto Ariel e troviamo mia zia Petra appoggiata al furgone
"Ciao zia " dico io felice di rivederla
"Ciao !" esclama lei , mi viene ad abbracciare
"Sei diventata grande , e sempre più bella " dice staccandosi dall'abbraccio . Abbraccia mio fratello
"Cavolo Gabri , quando smetti di alzarti ? " chiede ridacchiando , a quel commento mio fratello sorride . Va dai miei e abbraccia mio padre
"Fratello , da quanto tempo " dice . Da due baci sulle guance a mia madre
"Sara è un piacere averti qui " dice sempre facendo diventare gli occhi rossi . Mia madre sorride
"Questa è la piccola Marina ?" chiede guardando la piccola in braccio a mia madre
"Si , vuoi prenderla in braccio ?" chiede mia madre
La zia fa cenno di si con la testa e la prende in braccio
"È bellissima. Quando sarà grande diventerà una vampira bellissima "

Che cosa tenera , gli occhi le stanno diventando lucidi