Elisa . Una ragazza di origini italiane . Si è appena trasferita in Brasile . Per lei è un nuovo inizio dopo che suo zio ,Peter, l'ha morsa e , di conseguenza , l'ha trasformata in quello che è ora : un vampiro .
Ma non sa cos'è veramente , appar...
Mi sveglio sentendo qualcuno accarezzarmi i capelli "John ... Cosa fai qui?" chiedo stroppicciandomi gli occhi "Gli altri sono tornati a casa loro . Dracula sta dormendo nella sua bara . Sai meglio di me che è un tradizionalista . Mi hanno chiesto se potevo darti un occhiata " dice "Ah OK . Mi puoi accompagnare a casa mia ? Dovrei andare anche io a scuola " dico .Guardo l'ora 5.30
Wow
"Ma tu non dormi ?" chiedo io "Dormo poco " dice lui . Mi alzo e solo ora noto che sono con una maglia tre volte me . Guardo John per chiedere spiegazioni "Alex " dice semplicemente . Vado in bagno e mi faccio la doccia Bussano alla porta "John non puoi entrare " urlo "Signorina non sono John . Le ho portato dei vestiti che ha portato ieri sera sua madre " dice una cameriera "Mi ha portato anche i trucchi ?" chiedo "Si signorina " dice lei "OK grazie. Può andare " dico Sento la porta aprirsi e chiudersi . Mi avvolgo in un asciugamano ed esco dalla doccia . Mi asiugo i capelli e mi vesto i vestiti che mia madre ha scelto .
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Mi trucco ed esco dal bagno . Trovo John stravaccato sul letto . E adesso il demone Deila si sveglia e mi butto sopra di lui facendolo morire di infarto . "Ma sei scema ?!" chiede quasi urlando "No solo che la mia demone è sveglia " dico scendendo dal letto. Corro nella stanza di mio nonno "Nonno mi accompagni a scuola ? Così spieghi cos'è successo ?" chiedo "Che ore sono ? " chiede con la voce impastata dal sonno "Sono le... 7 (?) " dico io "Vai a fare colazione . Poi andiamo con la tua macchina , così la riporti a casa " dice lui "OK ci vediamo giù " dico e lo bacio sulla guancia . Vado in cucina e trovo già John che sta bevendo del sangue . Mi siedo vicino a lui e dico alla cameriera di portarmi del sangue 0 positivo . Me lo porta "Viene anche mio nonno . Così spiega cos'è successo " dico e in quel momento entra mia nonno "Possiamo passare un momento per casa ? Così prendo delle robe ?" chiedo "Guidi tu " dice mio nonno baciandomi la testa . Finiamo la nostra colazione e andiamo in macchina , io al posto di guida , John davanti e mio nonno dietro che dorme beato . 45 minutidopo "Arrivati " dico , prendo la borsa e vado dentro casa . Vado in camera mia e prendo l'astuccio , il mio block notes . Ho chiesto a mio fratello di portarmi i libri a scuola . Ritorno in macchina e vado verso scuola . Appena arrivata e scesa dall'auto vengo travolta da Beatriz che mi sta stritolando "Mio fratello mi ha detto cosa è successo " dice "Sto bene. Ho imparato a controllarmi " dico . Arriva Alex che mi abbraccia e mi dà un bacio a stampo "Mi sono persa qualcosa ?" chiede Beatriz . Io , rossa in volto , affondo la faccia nel detto di Alex mentre lui se la ride "È già arrivato Erick ?" chiedo "Si , è al suo armadietto . Il 111 mi pare " dice lui . Corro da Erick . Lo vedo intento a mettere giù dei libri . Lo abbraccio da dietro . "Ei sorellina " dice lui riconoscendomi "Come va ?" chiedo "Bene , te?" "Bene . Dai vieni , che devo salutare mio nonno " dico e lo trascino in segreteria . Trovo mio nonno che parla di me con i professori "Ciao nonno . Vado in classe io . Porta a casa John " dico e gli stampo un bacio sulla guancia . Esco dalla segreteria e vado in classe . Vado a sedermi nel solito posto . In fondo , fila centrale , posto a tre . Vedo Alex già seduto , al suo posto . Mi siedo e gli stampo un bacio sulla guancia "Da quanto tempo " dice lui sarcasticamente "Scemo " dico ridendo "Vieni qui " dice e mi avvicina a se . Mi stampa un bacio sulle labbra "Awwww" sentiamo dalle ragazze della classe . Mi siedo sulla mia sedia e in quel momento entra la prof "Buongiorno ragazzi , oggi voglio spiegarvi ..." non la ascolto perché inizio a disegnare . Vorrei fare un dipinto in camera mia . Un mio disegno per la precisione . Oggi i miei hanno chiamato un pittore che venga e mi faccia il lavoro . Volevo fare
