Cena

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Nei giorni successivi io parto per il mare,Matteo continua a scrivermi. È sempre gentile e divertente.

"Vieni a cena da me sabato?"Mi chiede una sera.

A cena? A casa sua? Non mi è capitato di andare a cena a casa di un uomo. D altra parte non riesco a dirgli di no, mi piace molto Matteo, era l uomo che stavo cercando da tempo.
Ovviamente non per una relazione seria, la differenza d eta è troppa, lo so.

"Va bene"

Ci mettiamo d accordo per i dettagli.

Un paio di giorni prima della cena decido di mettere le cose in chiaro.

"Non vengo a letto con te sabato" chiaro e conciso.

Non l ho mai fatto con nessuno. Non sto aspettando il principe azzurro che sposerò, ma semplicemente non ne ho mai avuto l occasione e i ragazzi della mia età non mi interessano.

Mi risponde "Non mangiamo a letto".  Una parte di me pensava mi rispondesse insultandomi e sparisse per sempre.

Il sabato mi presento a casa sua come promesso. Mi ha portato mia sorella, di nuovo mia complice. Lei non si fida molto di Matteo, troppo grande e io soltanto una ragazzina appena maggiorenne.

Ho scelto di indossare dei pantaloncini neri e una canottiera beige con delle balza davanti. Mi sembra adatto all' occasione. Mi sento quasi carina. L insicurezza è sempre stata un mio punto debole.

Sono abbastanza agitata. Spero che non se ne accorga troppo.

Suono, mi apre,Ci incrociamo sulle scale. È più in alto di un gradino. Non posso baciarlo è troppo alto. Saliamo in soggiorno. Appoggio la borsa e mi fa fare un giro della casa.

Cerco di nascondere un po di imbarazzo nel vedere la sua camera e il suo letto.

Ora a ripensare alla sua camera non posso fare a meno di pensare a tutte le volte che abbiamo fatto l amore su quel letto , e  di conseguenza a finire a piangere.

Ripenso a tutte le volte che stando sdraiata su quel letto guardavo il soffitto e mi meravigliavo di come mi fosse famigliare.

Soltanto pochi mesi fa ho capito perché mi sembrasse famigliare.

Il soffitto di legno scuro che guardavo mentre ero tra le sue braccia è lo stesso che posso guardare dal mio letto in camera.

Ora tutte le volte che mi sdraio a letto non posso che pensare a lui e finire di nuovo in lacrime.

Tornando a quella sera,dopo il tour della casa siamo in salotto e mi offre qualcosa da bere, vino rosso.
Non avevo mai bevuto vino rosso, mi piace molto.

Si avvicina e mi bacia. Quanto desideravo baciarlo di nuovo.

Ci baciamo per qualche minuto e il bacio di saluto iniziale diventa un bacio molto passionale. Gli tengo le mani tra i capelli e lui ha le mani sotto la mia maglietta e mi tocca la schiena. Si striscia contro di me. Sono completamente estasiata dal suo tocco sulla schiena.

Lo conosco appena, lo so, ma non mi sembra per nulla affrettato il suo gesto.

Farei l amore con lui qua, adesso.

"Meglio andare a cucinare" smette di baciarmi.  Rimaniamo abbracciati per qualche minuto, mi sento così bene qua con lui.

Andiamo in cucina dove, dopo avermi riempito di nuovo il bicchiere, si mette a cucinare. Nel frattempo parliamo, cercando di conoscerci meglio.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 10, 2017 ⏰

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