Erano le 5:00 del mattino,quella notte,come la maggior parte delle volte,non ero riuscita a chiudere occhio. Quella mattina ancora mio fratello Mirko dormiva è questo era quello che più amavo. Adoravo la notte,quando mio fratello non lo sentivo più urlarmi contro e darmi qualche schiaffo.
Questo perché? Tutto per colpa mia,praticamente la vita non fa per me.
Esattamente un anno fa,18-10-2015,a causa di un incidente,o meglio,a causa mia i miei genitori sono morti.
Quella sera avevo una festa a scuola,una delle solite feste dove si balla,si beve e tutto. I miei genitori non volevano che io andassi a quella festa perché per queste cose ancora ero "piccola". Io insistetti talmente tanto che scappai dalla finestra facendomi aiutare aiutare dal mio ragazzo. John. Alla fine a quella festa ci ero andata ed andava tutto bene. Fino ad un certo punto. Una ragazza mi ha sfidato a bere e io non volendo fare la bambina ho accettato senza pensare alle conseguenze. Un bicchiere,due,tre,quattro bicchieri di vodka. Alla fine della serata mi ero sentita male per quei troppi bicchieri e una mia amica senza farmelo sapere aveva chiamato i miei per venirmi a prendere visto che non potevo guidare il motore sia perché mi sentivo male sia perché avevo bevuto. Ma ero partita lo stesso. Io mentre guidavo avevo avuto un po di sbandamenti qua e la fino ad avere un incidente con una macchina. I miei genitori. Io ero svenuta e mi avevano portato in ospedale e loro invece...morti sul colpo. Io ero in coma.
Mi ero svegliata un mese dopo dal coma senza nulla di grave e li mi hanno detto la morte dei miei genitori. Ci sono rimasta malissimo scoppiai a piangere sapendo che la colpa era mia e che se non andavo alla festa non sarebbe successo nulla. Ma poi non poteva succedere a me che a loro? Non sapete quanto mi sono odiata a morte e anche ora mi odio molto. Moltissimo.
Da quel giorno io non valevo un cazzo per nessuno. Nessuno che mi consolava e mi stava accanto nonostante i miei sbagli. Nessuno a qui gli importava di me. Ma tutti che mi odiavano per la morte dei miei genitori. Tutti che se la prendevano con me. Tutti che mi prendevano in giro,che mi facevano scherzi e tanto altro.
Persino mio fratello ce l'aveva con me che mi sgridava e mi dava schiaffi. La mia migliore amica che mi aveva abbandonata. Il fidanzato che mentre mi prendeva per il culo da anni e io che lo venivo a sapere solo in quel momento.
CAZZO MA VI SEMBRA CHE ME NE FOTTO DELLA MORTE DEI MIEI GENITORI? Beh vi sbagliate di grosso.
***
Quel giorno ero seduta fuori a prendere fresco e guardare l'alba e mentre pensavo a i miei genitori. Mi scese una lacrima. Infondo era tutta colpa mia per tutto.
Quella mattina era l'anniversario di morte dei miei genitori. Alle 10:00 c'era la messa dedicata a loro. Non sapevo se andarci opppure no. Non volevo andarci perché odiavo essere presa in giro ed essere osservata da tutti. Ma ci dovevo andare. Per loro.
Erano le 7:00,feci colazione e mi preparai. Svegliai Mirko e verso le 9:30 uscimmo di casa.
Andammo in chiesa e ci sedettimo.
Finita la messa,io e Mirko poi andammo al cimitero e appena arrivai mi sedetti accanto a loro. Scoppiai a piangere a dirotto e un pò anche Mirko.
Mi mancavano un casino tremendo.
Al ritorno in macchina ancora piangevo ma smessi quando sentì urlare Mirko ricordandomi che dovevo smettere di piangere perché la colpa era sempre e soltanto mia. Piansi ancora di più appena sentii queste parole e lui mi diede uno schiaffo.
Ma perché mi trattava così,doveva capirmi come sempre,trattarmi come faceva sempre con la sua delicatezza e dolcezza. Amavo quando eravamo piccoli e litigavamo per cose stupide. Il litigio ci univa sempre di più. Io sapevo che lui mi voleva bene ma però era talmente arrabbiato da sfogarsi in una maniera terribile con me. Ma lo amavo comunque. Era mio fratello.
Lo capivo che era arrabbiato con me e ne aveva tutte le ragioni...

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