Ancora prima che nascessi
Circolava una leggenda:
Sotto al fragile ponte,
Di un'antica città,
Stava un vecchio
Che da millenni o forse più
Suonava senza freno
Il suo dolce violino,
Che da millenni o forse più
Accompagnava con le sue melodie
Tutti gli amori del mondo,
Senza mai fermarsi.
E in tutta la mia vita,
Ne sono finiti di amori,
Tanti quanti ne sono cominciati.
E così mi ritrovo
Ogni volta solo,
Eppure mi aiuta sapere
Che nonostante tutto
Il violinista d'amore
Continuerà a suonare senza sosta,
Prima o poi anche per me,
Per la prossima casa
Che il mio vagabondo cuore troverà.
Tanto si parla
Degli amori finiti,
Di colpe e di pianti,
Di rimpianti e rimorsi,
Di orgoglio e gelosia,
Che si dimentica spesso
Di ricordare
Quanto siano importanti
La fiducia e la speranza
In un nuovo inizio.
Ed è stato allora,
Quando ero perso
E solo,
Che la leggenda
Del violinista d'amore
Mi ha aiutato ad andare avanti,
Con la certezza che
Quel violino
Avrebbe suonato per me
Ancora dolci note.
Commenti:
Questa volta ho deciso di scrivere una poesia più lunga, che non parla tanto di amori persi quanto della speranza in un nuovo inizio, la cosa più difficile alla fine di ogni storia.
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Lost Love.
PoesiaSarebbe più facile dire cosa questa raccolta non è, piuttosto che dire cosa è. Ad esempio, questa non è una storia d'amore, non ha veri personaggi, non ha una trama precisa, non è una vera storia, in fondo. Questa raccolta parla solo di amore perso...
