6° capitolo

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cammino per il corridoio cercando Styles per dargli la bella notizia. Finalmente lo trovo, si lo trovo, ma intento a ficcare la lingua in gola a una bionda ossigenata.

Mi schiarisco la voce cercando di attirare la loro attenzione, niente da fare riprovo...non mi cagano proprio, piano B

"Hey voi due, so che siete impegniati a soffocarvi l'un l'altro ma mi potreste degnare di un misero sguardo? o chiedo troppo?"

a quelle parole i due si girano, la bionda mi squadra da capo a piedi con aria di sufficienza,  mentre Harry mi guarda curioso di sapre cosa avevo intenzione di dire

"oh grazie di avermi venerato della vostra attenzione...comunque Styles il professore di matatica mi ha chiesto di aiutarti nella sua materia, e prima che me lo dica, si lo so  sono gli ultimi giorni, ed è proprio per questo che ti devo aiutare."

"interessante-si ferma e mi squadra, come la bionda, da capo a piedi, però al contrario di quella "brava ragazza" mi guarda con aria maliziosa, e poi continua-bhe quindi trascorreremo più tempo insieme Wordoph, interessante- ripete più a se stesso che a me - oggi alle 4 vengo da te "

" bhe in verita avevo pensato di fare da te, sai i miei non ci sono e.."

non mi lascia finire che mi interrompe

"ho detto che vengo da te alle 4!" afferma deciso, direi addirittura irritato

"o-ok" e fu così che tutto il coraggio che Jemi Wordoph aveva cacciato poco prima andò a farsi fottere

"bene" mi guarda con sguardo inponente e poi torna a limonare con quella "brava ragazza" e io li lascio fare.

È ora di ricreazione così mi avvio nel cortile,  dove incontro Selena e Raffaella

"Ragazzeee"

"Jemiii"

"Ragazze allora non sapete che mi tocca fare!"

"Cos'è successo? "

"Il professore mi ha chiesto di aiutare Styles in matematica"

"Noooo davverooo?!"

"si che pall-"

"come che palle? pagherei oro pur di aiutarlo io, certo preferirei Justin, ma mi andrebbe bene pure lui"

" Raffy ma come è possibile che ogni giorno che passa questa nostra amica diventa sempre più scema?"

" non sai quante volte me lo sia chiesto Jemi, non immagini"

e scoppiamo a ridere

"ma fate sul serio? Jemi dovresti essere onorata- ecco che ricomincia-si, onorata di poter anche solo guardare una bellezza del genere!"

"sisi sel, se proprio vuoi te lo cedo"

"davvero?! faresti questo per me?! davvero?!"

"se è quello che vuoi"

"ahahhahahah sel mi sembri una povera mendicante, smettila!!"

dice raffalella mettendosi a ridere, ma non una risata normale, NO! una di quelle isteriche che attirano l'attenzione di tutti, beene.

suona la campanella e siamo costretti a rientrare tutti. Per fortuna le ore restanti le ho in compagnia delle mie amiche,  queste passano velocemente proprio grazie a loro, e al professore che passa più tempo fuori dall'aula che dentro.

"ragazze siamo sopravvissute a un'altra giornata di scuolaa!!" dico felice di uscire finalmente da quel manicomio, si manicomio perché in quella scuola non c'è una persona normale, o sono tutte puttane o tutti sfigati (fatta eccezione di quelli super fighi, ma purtroppo puttanieri) una persona normale no?

Sopprimo i miei interessantissimi pensieri e mi incammino fuori scuola con selena e raffaella, che appena escono mi salutano visto che abitano dall lato opposto al mio.

Così sono costretta ad andarmene a casa da sola, non c'è nemmeno Liam a farmi compagnia perché se n'è andato con degli amici, pazienza vuol dire che ascolterò un po' di musica. Prendo le cuffie e il telefono e mi metto ad ascoltare la prima canzone che mi capita Word Up delle Little Mix. Quanto amo questa canzone!!!! se fosse per me starei già saltando e cantando a squarcia gola, però mi limito a canticchiare per non spaventare la gente per stradale.

arrivo a casa in un quarto d'ora e subito prendo il telefono per chiamare la pizzeria, mi scoccio troppo di cucinare e di solito ci impiegano circa venti minuti a portare una pizza, non penso di morire di fame in questo poco tempo.

Dopo aver ordinato una semplice margherita vado di sopra e mi faccio una doccia veloce poi mi dirigo in camera mia a cambiarmi, metto un pantaloncino comodo (molto corto) una canotta azzura e un paio di infradito. Faccio giusto in tempo, che arriva la pizza.

*un'oretta dopo*

sto stesa sul divano a vedere la televisione con il ventilatore puntato quasi in faccia quando bussano al campanello- chi può essere a quest'ora- penso, guardo l'ora sono le 3 e mezza.

Quando apro la porta mi ritrovo d'avanti Harry Styles, Cazzo me ne ero dimenticata! e comunque era in anticipo aveva detto alle quattro

"Ehm...ciao.."

non risponde si limita a salutare con un cenno del capo, mentre io mi scanso per farlo entrare.

Mi squadra da capo a piedi soffermandosi un po' troppo per i miei gusti sulla scollatura della mia canotta

"come mai in anticipo?"

"mi trovavo a passare di qui e sono venuto. Problemi?" dinuovo quell'aria minacciosa

"n-no"

"bene dov'è camera tua?"

"Perchè? "

"ti ho fatto una domanda bambolina, ti conviene rispondere!"dice avvicinandosi sempre di più a me, ogni suo passo avanti vale due dei miei indietro, almeno finché non vado a urtare contro il muro- cazzo- impreco.

"allora?!"

Alzo lo sguardo verso di lui. Mi incanto a fissare quel sorriso malozioso ma stupendo, quelle fossette, per poi salire e inchiodarmi in quei due smeraldi che ha al posto degli occhi. No! Jemi ma che pensi!?

mi accorgo che non ho ancora risposto quando mi prende i polsi e inizia a stringerli e come l'altra volta nel corridoio emetto un gemito di dolore, e ricevo in cambio solo una risata  roca e maliziosa. È così familiare...

O CAZZO ERA LUI!

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Ecco il 6° capitolo come vedete si fa' sempre più intrigante, almeno secondo me, e spero anche per voi.

Come ho già detto se recensite non fate peccato!!

Grazie di nuovo per voi che continuate a leggere.

Un bacio

-marty

Dangerous.(Harry Styles)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora