12° capitolo

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sto correndo ormai da troppo tempo, le gambe iniziano a cedere, ma devo vontinuare a correre, non posso arrendermi.

non so nemmeno più da quanto tempo sto correndo, sono quasi riuscita a seminarli quando vado a sbattere contro qualcosa o dovrei dire qualcuno.

Alzo lo sguardo e incontro un paio di splendidi occhi verde smeraldo che subito si incupiscono. era Harry.

sento una forte presa al braccio che mi trascina, non molto garbatamente, in una casa.

saliamo una rampa di scale fino ad arrivare in una stanza da letto. vengo scaraventata sul letto e Harry si poggia sopra di me.

Inizia subito a baciarmi muovendo le sue mani su tutto il mio corpo.

non riesco a muovermi.

mi sento impotente.

le sue mani raggiungono molto velocemente il bottone dei miei pantaloni aprendoli.

Ho paura.

non so che fare allora inizio ad urlare, mentre lui continua il suo lavoro.

mi ritrovo solo in intimo sotto di lui, inizio a implorarlo ma si comporta come se non mi sentisse.

mi strappa via le mutandine e si abbassa i pantaloni a quel punto mi sento mancare, non posso crederci.

non può essere.

perché a me?.

inizio a piangere disperatamente.

"t-ti p-prego harry smettila"

imploro tra un singhiozzo e l'altro

"hai detto che avresti a-aspettato"

dico disperata come non mai.

Non mi dà retta e continua fino a quando non mi penetra violentemente

urlo, urlo come non ho mai fatto in vita mia..

mi risveglio urlando ricoperta dalle lacrime e in un bagno di sudore.

era solo un sogno... non immaginate che sollievo

mi guardo intorno e mi accorgo che questa non è la mia stanza. pareti nere, mobili neri e persino le lenzuola del letto nere . l'unica cosa che si salva da quel nero è il pavimento, in moquette bianca.

Ad un tratto la porta della stanza si spalanca facendo apparire un Harry..spaventato?

"jemi tutto ok? ti ho sentito urlare dal salone!"

dice avvicinandosi al letto

"si non preoccuparti..." dico in un sussuro

"Cos'è successo?"

"Un incubo"

"hai voglia di raccontarmelo?"

ed ecco che riappare dinuovo l'harry premuroso e dolce, come dire? si comporta quasi come una persona normale.

faccio no con la testa

"sicura? ti libererai di un peso"

"non...non me lo ricordo" mento, ma la verità è che sono ancora scioccata da quel sogno, ma in ogni caso non glielo avrei raccontato.

"oh...capita-prende una pausa e poi continua-bhe se vuoi parlarne sono di la sul divano, a dormire, tutto solo, al buio e al freddo.."

"oh e va bene rimani qua" lo interrompo

"non dovresti preoccuparti, ma se proprio insisti.."

scoppio a ridere per la sua sfacciatagine

inizia a ridere anche lui, sorprendendomi.

Dangerous.(Harry Styles)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora