Capitolo 1

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La sveglia suonò imperterrita, ed io come sempre la buttai via da quel dannato comodino, ero lì tra le mie coperte che non avrei lasciato mai se solo quella donna non avesse smesso di urlare il mio nome. Ebbene sì mia mamma non riusciva a far silenzio.
"Lea alzati da quel dannato letto devi correre a scuola è tardi fai presto."
"altri cinque minuti."ovviamente mia mamma si arrabbiò più di quanto non lo fosse già, quindi svogliatamente mi alzai dal mio letto e andai in bagno per sciacquarmi il viso, spazzolarmi capelli e lavarmi i denti infine scelsi i vestiti da indossare, mi truccai con semplice mascara e rossetto nude, scesi velocemente le scale non feci colazione, salutai mia mamma e mi fiondai immediatamente in macchina.
Scusate ma non mi sono presentata io sono Eleonora Sanchez ma per gli amici Lea ho 19 anni sono alta 1.68, ho gli occhi verdi, le lentiggini, in naso all'insù, labbra carnose capelli color mogano (tinti ovviamente) è un fisico a clessidra. Frequento il quinto anno del liceo linguistico e ho saltato un anno di scuola per via del trasferimento da Barcellona in Italia. Ho origini spagnole da parte di mia mamma e inglesi da parte di mio padre ma da quando ho 15 anni vivo qui in Italia, mio padre è un imprenditore di grande successo e per questo viaggia molto e sempre stato un buon padre ma non molto presente, mia mamma lavora in ospedale è una cardiologa e sono figlia unica.
Io e la mia migliore amica Chris abbiamo deciso di voler fare domanda per la London university.
Sono appena arrivata a scuola e ho parcheggiato la macchina, sono una delle poche ad avere la macchina perché mi è stata regalata per i miei diciott'anni da mio padre.
Proprio quando sto chiudendo lo sportello della macchina senti una voce chiamarmi
"Leaaa Leaaa muovitii sei in ritardo di dieci minuti, SIAMO ti ho aspettata, quindi sbrigati!"
Eccola qui proprio come sospettavo, E lei è Chris, sta urlando per il mio ritardo, a volte non lo sopporto sembra mia madre.
Arrivo da lei e la saluto, mentre stiamo entrando vedo Claudia che è la ragazza più temuta e popolare della scuola, tutti la temono un po' anche Chris anche se non lo ammette tranne io, da quando ero piccola non ho mai temuto niente neanche il buio quindi figuriamoci se a 19 anni io possa temere una diciottenne che dovrebbe essere fin troppo matura invece di fare la bulletta. Quando passiamo di fianco al suo gruppo sento parlare lei e le sue amiche, o dovrei dire oche, di alcuni ragazzi in particolare di un ragazzo riccio con gli occhi verdi, che non ho capito bene chi sia mi sa che stanno parlando di un gruppo musicale questi cinque o quattro ragazzi che cantano (?)
A quanto pare ne ha sentito parlare anche Chris perché proprio in questo momento apre l'argomento. " ma stanno parlando degli One Direction sai perché hanno fatto una nuova canzone che si intitola Still My girl." Più o meno avevo capito di chi stavano parlando, Perché di solito Chris me ne parla sempre lei va matta per questo gruppo però io non la ascolto mai, Come ora che continuava parlare ma non le prestavo attenzione.
"Ohhw dovresti vedere come è bello Zayn nel video che hanno caricato, è così dannatamente bello e sexy, peccato che è fidanzato."
"ma dai che ti importa, fidanzato o meno non potresti nemmeno conoscerlo."
"Che palle che sei Lea, ma fammi sognare un po', almeno io lo faccio dovresti farlo anche tu, poi nella vita mai dire mai."
Si figuriamoci se io mi mettevo a sognare di mettermi con un cantante. Comunque sia questi ragazzi mi iniziavano a incuriosire, così pensai che quando sarei tornata a casa avrei curiosato su Internet per sapere di più su di loro. La giornata scolastica passo velocemente, una volta uscite da scuola salì macchina con Chris e le diedi un passaggio fino a casa sua che si trovava molto vicina a casa mia. Una volta tornata a casa, apri la porta
"mamma sei in casa?"
Non ricevendo nessuna risposta capì che non c'era, tanto è vero che mi accorsi di un post-it sul bancone della cucina dove mia mamma mi aveva lasciato un messaggio
"Ho ricevuto una chiamata urgente dal lavoro non so se tornerò nel pomeriggio o prima di cena, in tal caso provvedi tu per il pranzo un bacio mamma."
Così mi preparai un panino che divorai subito, dopodiché sali in camera e accesi il Mac book iniziai a navigare su Facebook, poi decisi di cercare qualcosa su quella band, e trovai un sacco di pagine un sacco di foto e apri una pagina che mi i incuriosiva, sotto di essa mi comparì una piccola finestra dove c'era scritto di partecipare a questo concorso, dove dovevi inserire luogo di nascita, data, la strada dove abiti, Città, numero civico. Questo concorso se una delle directioners O almeno penso di aver letto bene lo avesse vinto avrebbe partecipato a due settimane con i ragazzi della band. Io ovviamente da persona responsabile e diciannovenne quale sono ho deciso di inserire tutti dati e di partecipare tanto chi vincerà mai questo concorso mica io pff figuriamoci.

Amici per sbaglio.  ||Harry Styles.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora