Preference and immagines Teen Wolf e IMMAGINA FANDOM

#1

Primo incontro

Scott: Mi sono appena trasferita a Bacon Hills a causa del divorzio dei miei. Ho dovuto abbandonare tutti i miei amici e credo di non riuscire più a farmene altri. A causa dei miei genitori sono diventata molto chiusa e triste. Mentre disfa le valige sento mio padre chiamarmi dal piano di sotto per avvisarmi che la cena è pronta. Sistemo l'ultimo vestito e scendo. La cena è stata molto silenziosa,non mi è mai piaciuto parlare mentre mangio. Dopo aver sistemato le ultime cose guardo l'ora: 22:45. Decido di andare a dormire se non voglio arrivare tardi a scuola il primo giorno di scuola.

Sento un rumore fastidioso martellarmi la testa,apro leggermente gli occhi e la prima cosa che vedo è la mia sveglia posata sul comodino che svolge correttamente la sua funzione. La spengo e di malavoglia mi alzo dal mio letto. Mi dirigo verso il bagno e mi faccio una doccia. Dopo essermi asciugata i capelli apro il mio armadio e studio attentamente ogni capo presente in esso. Dopo una riflessione molto accurata decido di indossare un paio di jeans chiari con una felpa bordeaux gigante per il mio esile corpo, ai piedi indosso le Stan Smith, zaino in spalla ed esco di casa salutando velocemente mio padre. Per strada mi fermo in un bar a fare colazione.

Mentre mangio il mio cornetto caldo noto un gruppo di ragazzi che indossano delle felpe della scuola e negli zaini si possono vedere le attrezzature da lacrosse.  Li guardo mentre ridono e si divertono.

Una volta finito di mangiare pago e continuo il mio viaggio verso la scuola.

È immensa, e bellissima e wow. Non pensavo che questi aggettivi potessero essere attribuiti ad una scuola. La prima cosa che faccio è andare in segreteria dove mi consegnano le chiave dell'armadietto e l'orario delle lezioni. Vado nell'armadietto per sistemare i libri e vedo un gruppo di ragazze parlare li vicino. Sembrano così amiche....sospiro e mi dirigo nella classe della mia prima lezione:Biologia. Sono la prima ad entrare in classe e mi siedo nel 3 banco fila laterale. Tiro fuori dallo zaino il libro e inizio a leggere qualcosa. Suona la cpanella e un flusso di studenti entra nella classe. Un ragazzo biondo ossigenato si avvicina a me e dice "Sloggia,quello è il mio posto" non faccio neanche in tempo a replicare che un ragazzo moro e alto prende le mie difese dicendo "Anno nuovo posti nuovi" e lo guarda dritto negli occhi in modo sicuro. Il biondo incapace di contraccambiare lo sguardo se ne va sconfitto. Il mio salvatore si gira verso di me e mi guarda sorridendo e dice "Piacere mi chiamo Scott MCcall" rispondo al sorriso con un altro sorriso e dico "T/n T/c" senza staccare i suoi occhi dai miei dice "Sei nuova? Non ti ho mai visto prima" sempre sorridendo dico "Questo è il mio primo giorno in questa scuola"  ad interrompere la nostra conversazione è la professoressa che dice "Forza ragazzi tutti seduti!" Scott che prima stava guardando la prof si gira verso di me e si siede vicino a me sorridendo.

Stiles: Sono in biblioteca ormai da ore per cercare di qualcosa di interessante, qualche caso da risolvere ma niente che susciti in me interesse. Sono sempre stata una grande fan di gialli, ho sempre sperato di diventare come Sherlock Holmes, ormai mi alleno a risolvere crimini da 4 anni e sono migliorata molto. Il mio passatempo preferito è quello di leggere gialli e risolverli prima del protagonista. Sbuffo dalla disperazione mista a noia. Il mio sguardo gira tra gli scaffali quando si posa su un libro di Conan Doyle che ancora non avevo letto. Mi alzo di scatto e corro verso quello scaffale. Mi alzo sulle punte per prenderlo ma mentre lo afferro un'altra persona lo prende dall'altro lato. Il libro è al centro conteso tra me e lo sconosciuto. Il primo a parlare è lui "Molla l'osso, aspetto di leggerlo da mesi ormai" la sua voce è maschile ma non molto profonda, senza mollare il libro rispondo "Sono mangiata dalla noia e l'unica cosa che mi rimane da fare è risolverlo prima che lo risolva Sherlock. Quindi io lo finisco di leggere prima di te e quindi ho la precedenza a leggerlo, tra un'oretta te lo do" lui non risponde, provo a tirare il libro e riesco a strapparglielo di mano. Sto per ritornare al mio tavolo soddisfatta quando sento una mano trattenermi per il polso, mi giro e i miei occhi incontrano quelli di un ragazzo alto, snello con capelli e occhi marroni. Le sue labbra formano un sorriso furbo e mi dice "Sei una psicopatica" sul mio viso si forma un sorriso piú furbo del suo e rispondo "Sono una sociopatica iperattiva prego, informati" detto questo scoppiamo entrambi in una risata che viene zittita dagli studenti intorno a noi intenti a studiare o a dedicarsi alla lettura. Io e il ragazzo decidiamo di uscire per parlare meglio. Una volta fuori si presenta "Mi chiamo Stiles!" Io sorrido e  dico "T/n" parliamo molto e scopro che anche lui è un appassionato di gialli e misteri come me.