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IMMAGINA DEREK

Sono confusa, non ricordo niente della notte appena passata. L'ultimo mio ricordo risale alle 22 quando mi sono sdraiata nel mio letto per dormire. Ora sono nel mezzo di una foresta sporca di terra e.....sangue. Sento freddo, troppo freddo. Cerco di alzarmi e con estrema fatica riesco nel mio intento, mi appoggio ad un albero per evitare di crollare. Mi sento sfinita, come se avessi corso per molti kilometri. Ho il respiro affannato e la mia vista si sta appannando. Non posso svenire, non adesso! Sbatto le palpebre svariate volte e la vista ritorna lucida. Inizio a camminare e a guardare il cielo. Penso sia notte fonda. Dopo una mezz'oretta di camminata sono sfinita e cado a terra perdendo i sensi ma prima che svenissi del tutto vedo una persona correre verso di me, poi i miei occhi si chiusero. Vengo svegliata dai raggi del sole che si infrangono sul mio viso, appena mi abituo al sole guardo la stanza in cui mi trovo. È una stanza non troppo grande, le pareti come il letto sono blu, vicino al letto c'è una scrivania e poco più lontano una specie di lavagna trasparente dove ci sono scritte varie frasi e attaccate foto collegate da fili rossi. Mi metto seduta nel letto ed inizio a girovagare nella stanza di uno sconosciuto. Appena mi alzo, però, cado senza forze sul pavimento con la testa che fa concorrenza alle trottole. Sento la porta aprirsi e un ragazzo alto e muscoloso, bruno entrare. Appena entra i suoi occhi si posano su di me e il suo sguardo si fa allarmato. Corre verso di me e mi prende a mò di sposa e mi posa delicatamente sul letto. Siamo molto vicini e riesco a vedere i suoi magnifici occhi castani. Urla qualcosa...probabilmente un nome visto che subito dopo entra un ragazzo moro, con i capelli lunghi che mi guarda con estrema dolcezza. Piano piano riesco ad utilizzare tutti i miei sensi correttamente e chiedo loro "Chi siete? Dove sono?" loro si lanciano uno sguardo di intesa e a parlare è colui che mi ha trovata a terra nella stanza "Io mi chiamo Derek, lui è Styles. Ti ho trovata priva di sensi nella foresta e ti ho portato da persone che ti possono aiutare, ora sei nella stanza di styles. Tu sei un lupo mannaro...vero?" sono più confusa che mai....dico "Io sono un cosa?" entrambi sembrano stupiti. Questa volta parla Styles mi sembra "C-cos.....tu sai dell'esistenza del soprannaturale?" io scuoto la testa per negare. Styles sempre più sorpreso dice "Ieri cosa ci facevi nella foresta da sola e sporca di sangue?" io mi sento strana...scandalizzata e soprattutto spaventata da questi due...rispondo con un filo di voce "I-io mi ero coricata nel mio letto e poi mi sono ritrovata nella foresta, ho c-camminato per un po' e poi sono svenuta." Derek, riacquisendo l'autocontrollo mi dice con tono calmo, fermo "Ok, come ti chiami?" il suo tono mi tranquillizza in modo impressionante. Rispondo dicendo il mio nome e lui continua con lo stesso tono di prima "Bene t/n, di recente sei stata morsa o graffiata profondamente da qualche grosso animale?" ci penso un po' e poi mi illumino. "Effettivamente la settimana scorsa ero andata a fare un giro nella foresta e una bestia mi ha morso ma la ferita è guarita subito..." i due si lanciano uno sguardo e Derek continua "Tu sei un lupo mannaro..." a quell'affermazione scoppio a ridere e dico "Queste scemenze non esistono" lui fa un ghigno e dice "oh si che esistono" e i suoi occhi diventano di un rosso sangue. Ne rimango incantata finchè non sbatte le palpebre e i suoi occhi ritornano normali. Mi fissano, probabilmente aspettando una mia qualsiasi reazione ma tutto quello che riesco a fare è sussurrare un "wow", in realtà ho mille domande da fare ma non so da quale iniziare. Dopo circa 3 ore mi hanno spiegato con molta pazienza ciò che sono e che sono sotto la loro custodia almeno finchè non saprò controllare i miei poteri. Andrò a vivere insieme a Derek, in una specie di magazzino ma a me piace. Ho detto ai miei che andavo in uno scambio culturale quindi non ci sono problemi con loro. Attualmente il branco si sta allenando ma io non sono ancora pronta per farlo, non senza controllo di me stessa. Il branco è composto da alcuni lupi, un coyote, una bunshee e un umano ovvero styles. Mi piace, sono tutti gentili con me! Sono seduta su un divano mentre guardo gli altri allenarsi anche se la mia attenzione è concentrata sul capobranco. Una mia passione di cui in pochi sono a conoscenza è il disegno. Infatti sto disegnando Derek anche se gli altri credono stia prendendo appunti. Alzo lo sguardo ma non trovo derek, i guardo attorno ma niente, riporto gli occhi nel foglio ma il disegno è stato strappato via dal blocco, allarmata mi guardo intorno e vedo Derek appoggiato ad una colonna a petto nudo(come nel disegno ormai finito) con le gocce di sudore che gli attraversano il petto. Alza gli occhi dal foglio e li punta nei miei, nota che lo stavo fissando e sento le mie guance avvampare mentre lui mi sorride. Si dirige verso la sua stanza e ne esce a mani vuote. Riprende ad allenarsi come se niente fosse.