wait what? Since when?

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Camminavo lentamente nel parco, i miei passi producevano uno scricchiolio nel mentre passavo sopra le foglie secche,il profumo della pioggia in arrivo mi faceva sentire rilassato e pazzo allo stesso tempo. Insomma chi mai si sognerebbe di andare in un parco,pieno di alberi pergiunta, con in arrivo una tempesta di quelle forti? La verità è che quel ragazzino non mi convinceva affatto, ha insistito per settimane sul fatto che viveva in un orfanotrofio, ma le nuove leggi non prevedono di consegnare ai poveri orfanelli delle scarpe non bucate? Capisco i vari costi ecc,però le scarpe bucate? E non sto parlando di un buchetto,sto parlando di un foro che fa intravedere la maggior parte del calzino. Sebbene fossi in ferie, non riuscivo proprio a mettermi l'anima in pace, quel ragazzino mi disturbava in qualche modo, era sempre felice, per l'amor di Dio è una bella cosa, ma quando il discorso veniva fuori cambiava espressione, si vedeva che c'era qualcosa sotto. Insomma non c'è stato verso di bere il thè in santa benedetta pace.

*THUNDER, RAIN*


Dannazzione. Mi agitai mentre cercavo disperatamente di aprire l'ombrello, poi per il forte vento mi scivolò via dalle mani.Tch. 

Quanto ridicola poteva essere la visione di un uomo correre dietro disperato ad un ombrello, se ci fosse stata gente avrebbe sicuramente pensato frasi come "che sciocco ragazzo, correre sotto la pioggia in questa maniera" oppure "I giovani d'oggi non hanno niente di meglio da fare che correre dietro ad un ombrello".  Quando finalmente ripresi il mio ombrello, mi inciampai e caddi a terra, in una pozza di fango, ma poteva veramente andare peggio di così? Cercai di rialzarmi invano, il fango sotto le mie scarpe era scivoloso, così ebbi l'effetto di sembrare un completo idiota, con l'ombrello in mano,alzato in alto, e disteso per terra.

"Raymond?" Mi girai lentamente, altrochè orfanotrofio. Ero arrabbiato con lui,volevo sgridarlo ma appena lo guardai, i calzini piombi per il foro nella scarpa,i capelli fradici, l'intero vestiario fradicio,senza un ombrello..beh decisi di lasciar perdere.

"Raymond, ma che fai disteso lì? Ti prenderai un accidenti santo cielo! " La cosa mi fece sorridere, era lui quello che si sarebbe preso una bronchite da un momento all'altro,non io.

Mi rialzai lentamente,presi l'ombrello e lo invitai a casa "N-no. In orfanotrofio mi aspettano e..."

"Bugiardo!" Mi guardò con occhi lucidi, sospirai. "Tieni,se vuoi questo è l'indirizzo, casomai avvessi freddo beh, chiedi al tuo ORFANOTROFIO di permetterti una doccia calda!" E con questo me ne andai,lasciando l'ombrello lì,a terra nel fango.

Che giornata scalognata.

The wind is flowing in an autumn morningDove le storie prendono vita. Scoprilo ora