Prof.ssa: R.S
Ciao prof, c'è che vi scrivo, di notte...e sapete bene che la notte è il mio momento migliore.
E nel mio momento migliore sto scrivendo a voi.
Credo che per lei dovrei spendere più parole...per ciò che è stata e sarà per me.
Voglio partire a quattro anni fa quando per la prima volta entraste in aula anche se non la conoscevo del tutto, tra me e il mio cuore dissi "VI VOGLIO GIÀ BENE" perché col tempo ho capito che era così, vivevo se c'era lei perché il sorriso non mancava mai.
Lei mi ha raccolta come una foglia caduta dall'albero e mi ha fatto rialzare tenendomi forte la mano.
Vi ho amata perché una persona come lei è impossibile non farlo.
Pur non amando la disciplina, ci mettevo tutto l'impegno possibile e immaginabile per renderla ancora più fiera di me.
Quando venivo all'interrogazione facevate di tutto per farmi sentire al mio agio sorrisi, carezze e anche se erano poche sembravano infinite dentro all'anima...ne avrei fatte 10 al giorno di interrogazioni con lei.
Anche se a volte non dovevo essere interrogata, chiedevo di assistere all'interrogazione solo per essere lì "accanto a lei...SEMPRE".
Anche se sono una "semplice" alunna, vorrei farvi capire quanto siete importante nella mia vita.
Ho sempre riservato il mio lato dolce, quello che riservo a pochi in primis a lei...
"Brillate come una stella e profumate come una rosa"...
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Mi hai preso la mano, ed io ti ho dato il mio cuore...
Non-FictionHo iniziato a scrivere nel momento più drammatico della mia vita. Ma ho sempre avuto accanto persone speciali, che saranno citate in questo piccolo saggio per me un'emozione unica, inspiegabile.... Ad ognuno ho voluto ricordare ciò che hanno lasciat...
