Nuovo incontri

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"Forse la gente ha ragione quando dice che tutti indossano una maschera...una maschera che copre ogni nostra intenzione,volontà e voglia di fare,una maschera che ci rinchiude in questo LOOP di eventi che noi chiamiamo vita" disse il professor Shaperd  durante la lezione di filosofia

"Ragazzi cosa ne pensate di questa frase?"

Un silenzio  imbarazzato era calato sulla mia classe quando una voce pimpante lo  spezzó

"Penso che chiunque lo abbia detto fosse una persona depressa!"
Disse Nicolas con fare scherzoso

"Io penso che l'autore volesse far capire ad ognuno di noi che le persone sono belle per quello che sono e non per quello che voglio ostentare "
dissi.

Non appena ebbi  finito il professore mi guardò con aria sconcerta quasi stupito dalla mia risposta,ma prima che potesse dirmi niente la campanella suonó  e a quel punto Nicolas si avvicinò a me

"ehi Max !Da quando sei una filosofa!"
Ridacchió avvolgendomi in un tenero abbraccio

:"hei Nico! Non dovresti sottovalutarmi"
dissi con fare strafottente   mentre camminavamo per i corridoi della scuola

"Aspetta aspetta aspetta chi ti ha mai sottovalutata,tu sei la mia secchiona e lo sarai sempre "
Mi istigó  lui

"NON SONO SECCHIONA!"
Dissi stizzita

" okay okay permalosetta cambiamo discorso ...ci vieni alla mia festa stasera?"

"certamente! Non potrei mai perdermi la festa migliore dell'anno!"

Gridai con entusiasmo.

Nicolas era il mio migliore amico da quando eravamo piccoli ma con il tempo io sono rimasta la solita ragazza timida e sfigata invece lui al contrario è diventato uno dei più popolari dell'istituto

" perfetto allora ci vediamo a casa mia alle 10:30 ci conto!"
Disse facendomi l'occhiolino

"puoi sempre contare su di me !"
Ribattei avvicinandomi sempre di più alla mia a bicicletta parcheggiata davanti a scuola ...

" vuoi un passaggio ?"
mi chiese con con molta dolcezza

" no grazie preferisco andare da sola...sarà per la prossima volta." Dissi io timidamente .

Non appena arrivata a casa mi chiusi in camera mia ad ascoltare la musica ed a fantasticare su come vestirmi quella sera poiché ci sarebbero stati tutti i ragazzi "POPOLARI" e,mentre mi immergevo nei miei pensieri lontana dal mondo,iniziai a disegnare ...una cosa che faccio da quando sono piccola,ogni volta mi estraneo da tutto pensando solamente a me stessa per quel quarto d'ora ...disegnavo un vestito nero corto circa fino al ginocchio mo di tubino con una scarpa con tacco dodi...

"MAAAAAX! È PRONTO!" Una voce mi riportó alla realtà ,era mia madre che  mi chiamava dal piano di sotto

"Sto arrivando!" Risposi con voce scocciata scendendo le scale fino ad arrivate al pianterreno

Appena arrivai mi ritrovai davanti la miglior sorpresa che potesse succedermi

:"ROSE !" Gridai con entusiasmo

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