Portami con te

Conoscenze

Era un nuovo giorno a casa Jonson e il sole splendeva come non aveva mai fatto.

Mi preparai con calma per andare a scuola...per prima cosa mi feci una bella doccia calda , secondo me non c'è niente di meglio per iniziare una giornata,presi il mio telefono è feci partire la mia playlist preferita prima di entrare  e iniziai ad insaponarmi,dopo pochi minuti mi sciacquai di dosso il bagnoschiuma e uscì dalla doccia mettendomi un'asciugamano in torno al corpo e ormai rilassata tornai in camera mia per prepararmi.

Oggi avevo deciso che mi sarei vestita bene ...mi misi un jeans nero strappato nel ginocchio e una canottiera bianca che faceva intravedere il reggiseno anch'esso nero,dopo mi asciugai i capelli e li lasciali sciolti sulle spalle,ora ero pronta per affrontare un'altra giornata di scuola.

Uscì di casa salutando la mia famiglia,mia madre,mio padre e mia sorella,che stavano ancora beatamente dormendo,dopodiché mi sedetti sulla mia bicicletta e nell'arco di 10 minuti ero davanti all'istituto

"Ci siamo messe a nuovo stamattina ho visto!"
Disse Nicolas stampandomi un dolce bacio sulla guancia

"Oggi mi andava di mettermi in ghingheri...come sto?"
Chiedi girando su me stessa con le braccia leggermente aperte

"Una favola...se fossi Nash ti bacerei all'istante!"
Disse

"Cosa c'entra Nash in questo momento?"
Ridacchiai

" Pensi non abbia visto il modo in cui la guardavi L'altra sera? Sembravi in trance"

"Ma cosa dici non è vero !"

*Invece era proprio così avevo stampato nella mente quel meraviglioso viso, quella mascella perfetta con quel l'ombra di barba scura,quegli occhi neri che al loro interno sembravano essere una mondo a parte .
Ma questo ovviamente Nico non doveva saperlo non potevo fargli vedere che anche la mitica "max senza cuore jonson"aveva preso una cotta dopo tutte le volto che lo avevo preso per il culo quando ce l'aveva avuta lui*

"Mh mh ..."
Mugugnó lui

"Dai entriamo che sennò il proferror Slone ci ammazza come lunedì scorso "
Cambiai argomento io

Durante la lezione di inglese non facevo altro che pensare a lui, niente riusciva a levarmelo dalla testa ,tant'è che le due ore trascorse in aula di lingua non mi è sembrato neanche di averle fatte

Ormai la giornata era finita e come al solito io e Nico ci avvicinavamo al parcheggio della mia biciclette e del suo motorino

"Max ora io e miei amici andiamo a mangiare una pizza ti va di venire con noi?"
Chiese

"Certo!"
Risposi

"Perfetto perché...gli avevo già detto che saresti venuta e non potevo fare brutta figura"
Ridacchió portandosi una mano alla nuca e spostando i magnifici occhi blu verso il terreno

"Belle statuine cosa fate laggiù a chiacchierare la pizza si sta raffreddando!"
Era Caroline che,dalla sua decappottabile, ci chiamava suonando il clacson

"Arriviamo arriviamo!"
Disse lui

"Ehm ehm! "
Cercai di attirare la sua attenzione
E ,non appena mi guardò, gli chiesi

"Dove andiamo di preciso?"

"Ah scusa non te lo ho detto! Andiamo a casa mi michael lui ha una villa fantastica in cima alla tua via"