Il nero corvo
Gracchia,
Sul ramo di quercia
Che nodoso si allunga.
Il corvo si tace,
Diabolico,
È matto.
Odora di terra.
E di nuovo lui gracchia
Il rumore i timpani spacca.
Gioca col vento
È triste
Ha occhi d’inferno.
“Ma forse mi sbaglio”
Il nero corvo
Canta,
Sul ramo di quercia
Che nodoso si allunga.
Il corvo si tace,
Angelico,
È saggio.
Odora di fiori.
E di nuovo lui canta
La sua musica ai timpani è santa.
Gioca col vento
È forse contento
Ha occhi d’amore.
“Ma forse mi sbaglio”