4 CAPITOLO.
POV'S NICKY.
Erano tutti immobili, a guardarci.
Louis si sposta subito da sopra di me e inizia a tirarsi il ciuffo per il disagio e l'imbarazzo.
Io mi alzo dal divano, sistemandomi la maglia che si era leggermente sollevata, lasciandomi il ventre scoperto.
-Tutto bene?- chiede Ellison con uno sguardo confuso.
Io e Louis ci guardiamo per un attimo, indecisi di come comportarci.
-Si. Nicky mi stava solo aiutando a prepararmi per andare a lavoro.- sospira.
-E tutti questi palloncini?- sussurra Harry.
Si, c'era tutto il gruppo.
-Gli ho dato una mano a gonfiarli. I bambini saranno felici di giocarci.- sospiro.
Se non l'avete capito, Louis si occupava dei bambini.
Dei bambini malati, negli ospedali.
Gli piaceva questo lavoro. Gli piaceva farli ridere.
Gli piaceva fargli fare tutte quelle piccole cose di cui si sono dovuti privare, alla loro piccola età.
I ragazzi entrano e si sistemano ognuno come meglio preferisce.
-Stasera ceniamo tutti insieme, Nicky.- mi informa Dacy.
-Owh, che bello.- rispondo ironica.
Bellissimo. Non ne ho proprio voglia. Che rottura.
Louis, notando il mio poco entusiasmo, si avvicina e mi sussurra all'orecchio. -Ti va di venire con me? I bambini ne saranno contenti.- sorride.
E' incredibile la dolcezza di questo ragazzo.
Ci penso un po' sù.
Bhè, perchè no? Evito anche di subirmi questa noiosa cena.
-Va bene. Grazie.- gli sorrido.
Mi incammino verso la cucina.
-Io esco. Non mi aspettate per la cena.
Detto questo, corro svelta di sopra a darmi una sistemata, evitando le lamentele delle mie amiche.
Pronta. Mi sono fatta una doccia svelta e mi sono cambiata, lasciando i miei boccoli ricadere lungo la schiena.
Corro giù e vedo Louis seduto sul divano che gioca con il telefono.
-Sono pronta.- urlo sorridente.
Louis alza lo sguardo e ricambi il sorriso. Si alza e si avvicina a me.
-Andiamo?- sussurra.
-Andiamo.- sussurro.
Siamo arrivate davanti a uno dei tanti ospedali di Londra, dopo un lungo viaggio abbastanza silenzioso.
Entriamo.
-Pronta?- sussurra Louis.
Annuisco.
Andiamo verso una grande sala e le scene che vedo, mi pietrificano.
Ci sono tanti bambini.
Tantissimi.
Alcuni dormono, altri cercano di farlo ed altri ancora che non ci riescono.
Troppi bambini che vivono nell'oscurità.
Che hanno perso una gamba,
un braccio.
Troppi bambini con il tumore.
Che invece di giocare, lottano per vivere.
Troppi bambini che piangono.
Che hanno bisogno di chi li aiuti,
di chi li imbocchi.
Troppe mamma, pronte a farsi in due per i propri figli.
Sempre lì, vicino ai loro corpi, alle loro anime.
-Ehi, Nicky. Va tutto bene. Dai, entriamo.
Faccio come mi ha detto Louis.
Lo seguo.
-Ciao ragazzi.- urla Louis, attirando l'attenzione di tutti.
-Ciao Lou.- lo salutano in coro.
Alcuni bambini corrono ad abbracciarlo.
Sorrido a quella visione.
Si volta verso di me e mi fa cenno con la testa di avvicinarmi.
-Vi presento una mia amica. Lei è Nicky.
-Ciao a tutti.- sorrido.
Ricambiano il mio saluto con un sorriso, con un segno di mano e altri con la testa.
E' in questo momento che mi rendo conto, veramente, di quanto può essere crudele il mondo.
Questi bambini hanno perso tutto.
Tutto.
Non hanno più speranza in niente.
E' ora che mi accorgo di quanto siamo fortunati noi.
Ci lamentiamo sempre, anche per le minime sciocchezze. Non affrontiamo mai i nostri problemi, ma cerchiamo sempre di evitarli. Ed è un male questo.
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VI HO VOLUTO FARE UNA SORPRESINA
CONTENTE?
SPERO VI PIACCIA IL QUARTO CAPITOLO, FATEVI SAPERE
BUONA GIORNATA
-Lòlò:3
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Alone. ( One Direction )
FanfictionNicky, ragazza difficile, che vuole iniziare a vivere la sua vera vita, dopo aver subito violenze dalla propria famiglia. Niall, ragazzo della sua migliore amica. Cosa causerá il loro primo incontro? E cosa nasconde Zayn? Leggete la mia nuova FanFi...