È spettacolare, è enorme. Rimango esterrefatta girando su me stessa. Decido di ammirarla dopo e di sistemare tutti i miei vestiti nel armadio a quattro rosa e bianco con due specchi.
Dopo aver sistemato tutto scendo le scale velocemente dirigendomi giù in cucina.
" ti piace la tua camera, Ariana?" chiede amichevole Anna
" tantissimo, grazie di tutto." dico felice.
Sento la porta dell'entrata aprirsi ed entrare qualcuno.
Mi sporgo un po ed intravedo un signore di una certa età con affianco un ragazzo alto, capelli biondi, con le mani in tasca ed un aria indifferente,di superiorità. Vengono in nostra direzione e noto che i suoi occhi sono celesti, come il cielo con qualche sfumatura di grigio e miniatura di verde a renderli più spettacolari.
"oh...ciao Matteo. Buongiorno." dice Tommaso andando in contro ad essi e prendendo le loro giacche con un grande sorriso.
"ciao, buongiorno Tom. Chi è quella ragazzina seduta in cucina?" chiede il signore riferendosi a me.
"oh... Si. Ehm.. Lei è Ariana, te ne avevo parlato. Io ed Anna, mia moglie,avevamo deciso tempo fa di adottare una ragazza, se non sbaglio te ne avevo accennato qualcosa."
Dice Tom con un enorme sorriso sulle labbra, Matteo si affretta a venire verso di me sorridente.
"piacere,cara, mi chiamo Matteo ed ho 47 anni. Tu,invece,ti chiami Ariana?"
Chiede porgendomi la mano, io la stringo educatamente annuendo a mia volta.
" invece lui è Andres, mio unico figlio ed ha 20 anni,quasi 21. Andres presentati ad Ariana, su."
Dice Matteo riferendosi al ragazzo che risponde scorbutico.
"non sei nessuno per dirmi cosa devo fare. E poi..l'hai appena fatto tu."
Dice andando fuori in terrazza e prendendo il cellulare riposto in tasca, che antipatico.
"Io sono tuo padre,Andres. Ecco chi sono,rispettami come tale."
Rimprovera Matt.
Da come parlano si capisce che non sono italiani ma argentini, anche se sanno parlare davvero bene l'italiano c'è quell'accento che li distingue notevolmente."perdonalo, Ariana. È così con tutti non capisco il perché si comporti così. Non so più cosa fare con lui. Mi dispiace averti messo in imbarazzo." dice esasperato e sospirando Matteo.
"Ma non si preoccupi" Dico dolcemente e sorridendogli amichevole.
Questo ragazzo mi sta già poco simpatico,ma non per questo devo giudicarlo male. Mi dirigo in terrazza.
"Ehm..scusami,vorresti parlare un po? Tanto per conoscerci un po meglio.." dico imbarazzata e rossa in viso.
"Non pensare che mi attira una come te. Vattene dai tuoi amici orfani e non rompere." dice lui rivolgendomi uno sguardo freddo e minaccioso.
"Sei davvero antipatico." dico andandomene frustrata.
Già lo odio.
Continua
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Sorry But I Love You❤
RandomLeggete,le informazioni sono apposite nella storia. Buona lettura❤💪