IL MIO NUOVO MONDO

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Mi risveglio in uno scantinato, è sporco niente finestre e ci sono sono bottigliette blu e verdi dappertutto, alcune bottiglie contenevano liquido rosso, ma che diavolo di posto è? Cerco di alzarmi ma il dolore mi ferma, ah si sono caduto e ora mi ritrovo in un club di fan delle streghe!
Mi guardo ulteriormente attorno per trovare qualche indizio su dove sono, trovo uno specchio di fianco all'amaca su cui sono disteso, mi guardo.
Per fortuna i miei tratti non son cambiati, no aspetta ora ho una cicatrice  sul'occhio sinistro, ma perché?
Cerco di aprire il mio occhio sinistro e quando lo aprì al posto di trovare il mio solito l'occhio verde trovo ​un occhio bianco con la pupilla rossa, -deve essere un incubo- dissi impaurito.
Mi guardo di nuovo: per fortuna i miei capelli marrone chiaro non li ha toccati nessuno -CHI CAZZO MI HA FATTO QUESTO- ignorando il dolore mi alzo e apro la porta che sembra condurre al piano di sopra.
Trovo una vecchia col cappuccio nero, sembra quasi che stia per morire da quanto è tremolante, preso dalla rabbia la girai verso di me e gli dico -TU HAI FATTO QUESTO- lei subito si allontana da me e recita parole indecifrabili -Scusa non capisco l'inglese- dissi pensando fosse quella lingua, lei si avvicinò e mi colpì con il suo bastone -pensi che questo mi faccia mal...- svengo per il dolore e mi sveglio nella stessa amaca.
-Ti sei svegliato vedo, stavi dormendo da due giorni - dice la vecchietta, ora parla in italiano -che due giorni? mi hai fatto all'occhio- dico di nuovo preso dall'istinto, -ogni spiegazione ha il suo tempo, ma ora le presentazioni- si gira verso di me: ha un volto pieno di rughe e la sua pelle è bianca cadavere, quanti anni avra?
-Mi chiamo Baba, Baba l'incantatrice, ti ho trovato nel giardino davanti a la mia capanna eri malridotto, stavi per morire ma io ti ho salvato.- lei mi ha salvato la vita? -E il tuo occhio era ceco dovevo sostituirlo no?- che razza di logica è? -e quindi lo hai sostituito con un occhio schifoso che farebbe paura ad ogni essere vivente?- lei mi fulminò con lo sguardo -lo sai che quel occhio puoi portarlo solo te visto che praticamente sei una persona fatta interamente di magia- una persona fatta di magia? Cosa intende? -ma che cosa stai blaterando la magia non esiste e questa è chiamata trasfusione illegale di organi- dissi con il mio solito tono ironico.
-Io mi chiamo... come mi chiamavo?- cercai di ricordare il mio nome ma niente, me ne inventai uno nuovo -uhm.. ah sì Gabriel- lei mi guardò -Gabriel come fai ad avere così tanta magia?-  -ancora con questa storia dela magi- mi interrompe per dire -la magia esiste e lo sanno tutti- mi venne un dubbio -signora Baba, mi potresti portare fuori- -per quale motivo?- -voglio vedere dove sono- lei apre la porta e io la seguo, un po' zoppicando.
Quando apre la porta vedo una cosa inaspettata, quello che avevo visto non era un sogno c'erano veramente montagne fantastiche e foresta a vista d'occhio.
-Ma...- Baba mi guarda interrogativa -beh credo proprio che tu non venga da qui.- -Già- rispondo guardando incredulo quindi questo è il mondo in qui devo vivere da ora in poi, sembro essere finito in uno di quei manga fantasy -Baba? Posso chiederti dove ci troviamo?- -nella valle del dio Ignijl- rispose lei.
-Baba, ho una richiesta da farti- lei mi guarda con il suo solito sorriso stampato in faccia -Chiedi pure giovane- mi disse come se sapesse cosa stavo per chiedere -puoi insegnarmi la magia- il suo sorriso si fece più grande e mi disse -Da ora sei un mio allievo- mi fece segno di entrare nella capanna e io la seguì.

Mahi's MemoriesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora