Capitolo 11

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Oyku :

Corro,senza mai fermarmi. Sono piccola e indifesa.
Mi sento troppo pressata dal mio futuro.
Cado e mi sbuccio il ginocchio...
Pronto a soccorrermi c'è il mio raggio di sole,il mio tutto.
Ayaz...mi guardo intorno.
Sono adulta.
Un bambino mi viene vicino chiamandomi 《Mamma》
Ed io e Ayaz ci abbracciamo in un eterno bacio.

Dio Sobbalzo dal mio letto! Era solo un sogno.
Cazzo ! Mamma? Dio.
Vedo Ayaz dormire come un bambino...
E poi mi ricordo quello che è avvenuto o perlomeno che stava per avvenire la sera precedente.
Dio che imbarazzo!
Riuscirò a guardarlo negli occhi?
Ma certo che si Oyku!
Tu sei innamorata di Ayaz,ricordi?
Ma Ayaz ha anche un figlio.
Che deve nascere.
Lui però aveva qualcosa da spiegarmi...
Ma cosa?
Nel frattempo che si sveglia,mi guardo intorno...
La mia camera era bellissima.
Ancora piena di vita.
Vedo la mia vecchia scrivania dove all'età di 10 anni disegnavo abiti per Onam Dincer.
E oggi li disegno per davvero.
Come mestiere.
I sogni diventano realtà.
Mi alzo con molta delicatezza dal letto per non far svegliare Ayaz e vedo che sulla scrivania c'era un foglio...prendo la matita che mi porto sempre in giro nella mia borsa...e incomincio a fare uno schizzio...per poi creare un bellissimo figurino...ovviamente non è completo...però ha una sua eleganza...credo che sarà lo spunto per la collezione Autunnale di cui mi parla la Signora Onam.
D'untratto sento qualcuno sbadigliare...sarà sicuramente Ayaz.
Ayaz : Apro gli occhi e inizialmente non la trovo nel letto...poi mi giro ed ecco che vedo Oyku come una bambina che disegnava...
Ed è più tosto soddisfatta.
Mi alzo e le vado da dietro...le do un bacio dietro all'orecchio...potendo ben notare i suoi brividi...e uno smagliante sorriso.
Oyku : Mi giro e ci diamo un bacio a stampo...poi gli racconto il mio sogno...e lui mi sussurra all'orecchio che un giorno accadrà...
Lo spero tanto...
Poi sentiamo la porta di casa chiudersi.
E ci accorgiamo che in casa non c'era nessuno...cosi Ayaz prova a forzare di nuovo la maniglia...riuscendoci magicamente...ho un po il presentimento che lo avesse fatto a posta...
Andiamo in macchina...e mi chiama subito la signora Onam.
-Pronto Signora Onam.
-Oyku devi correre qui urgentemente
-Cos'è successo.
-Tranquilla vieni corri.

Riaggancio e Ayaz preoccupato mi guarda.
《Tranquillo amore tua madre mi desidera a lavoro.》
Lui accellera per non farmi ritardare...
Fuori alla casa di moda...
Beh lui mi bacia...con molta foga...credo di averlo fatto un po...ecco come dire...desiderare di avermi...probabilmente è ancora eccitato ma non lo dá a vedere.
Io cerco di staccarmi...ma il mio cuore dice di non farlo...e io lo seguo sempre
Mi appoggia vicino al muretto e di nascosto mi palpa il sedere...
Sapendo che in publico mi da fastidio...per questo mi ha messo con le spalle al muro...Dio che tenero.
Olcay poi ci vede...e noi siamo costretti ad Allontanarci...mi allontano da Ayaz che mi ha promesso di rimanere lì ed entro dentro...con Olcay e Seyma che continuano a chiedermi di Ayaz.

Ayaz : Dio ero troppo contento di accompagnare Oyku a lavoro...di essere il suo ragazzo...anche se non lo siamo è come se lo fossimo...lei mi ama, io la amo . Un amore non dovrebbe essere vietato.
Mi squilla poi il telefono è Isik.
All'inizio penso di non risponderle ma poi penso al bambino...
Perciò le rispondo.
-Pronto Isik.
-Ayaz corri in ospedale. Ho avuto un mancamento...il bambino rischia ho bisogno di te.

Cazzo il bambino. Non era mio figlio ma comunque Isik era la...cos'era? Decido di andare da Isik...

-Arrivo Isik,tranquilla.

Oyku : Onam mi ha appena comunicato una cosa bellissima.
Monica Sessa una stilista molto nota.
Adora il mio stile.
E mi vuole a lavorare nella sua casa editrice. Il bello è che si trova in Turchia.
Devo parlare con Ayaz.
Esco ma non lo trovo...
La sua macchina e lui erano spariti.
Cazzo non mi ha neanche mandato un messaggio.
Ecco che mi squilla il telefono,è lui.

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