16 febbraio 1985
Pov Jack
Afferro il mio bastone e volo verso la casa di Elsa.
Mi infilo attraverso la finestra aperta nella sua camera trovandola seduta ai piedi del letto accovacciata.
Io: Ehi Elsa!
A sentire la mia voce alza di scatto il capo e mi volge un sorriso prima di chinarsi nuovamente.
E: Ciao Jack!
La osservo attentamente avanzo con calma verso il letto.
Io: Che stai facendo?
E: Mi sto mettendo i pattini
Ogni qual volta che parla mi sciolgo come neve all'arrivo della primavera.
E le chiedo stupidamente:
Io: Sai pattinare?
E: Più o meno...
Io: Ti aiuterò io se vuoi. Ci servirà per ciò che andremo a fare oggi...
E: Non vedo l'ora!
Attendo qualche minuto nel mentre lei si infila i pattini.
Io: Sei pronta?
E: Prontissima!
Io: Allora andiamo!
La prendo di nuovo tra le mie braccia e andiamo nella foresta.
Atterriamo accanti a un piccolo laghetto ghiacciato.
Io: Vieni Elsa! Elsa?
E: Jack! Io ho paura.
La osservo mentre lentamente cerca di muovermi su quella lastra ghiacciata con uno sguardo carico di terrore e panico.
Mi avvicino a lei stringendo le sue piccole manine e le volgo uno sguardo di conforto.
Io: Non temere,ci sono io. Andrà tutto bene! Ci divertiremo un mondo!
E: o-ok...
Le afferro la mano sinistra e con molta calma,e sopratutto pazienza,l'aiuto a muoversi sul laghetto ghiacciato e sembra stia andando piuttosto bene.
A un tratto scivola sul ghiaccio e,per non cadere,si stringe a me come se io potessi proteggerla in qualche modo.
Io: Stai bene piccola?
E: Sisi
Io: Che ne dici di giocare un po' con la neve? Mhm?
E: Va bene!
Ci spostiamo verso il terreno e di colpo mi ritrovo una pallina di neve dietro la nuca.
Io: Oh questa me la paghi piccoletta!
Lancio una miriade di palle di neve addosso a Elsa che corre a nascondersi dietro un albero.
Io: Non puoi sfuggirmi!
Quando Elsa fuoriesce dal nascondiglio,le tiro addosso centinaia di palle
E: Hey!
Io: Ops
Poggio la mano sulla bocca cercando di trattenere il più possibile le risate.
Imbroncia di nuovo quel bel faccino e qualche secondo dopo,con la mia distrazione,mi ritrovo una palla dritto in faccia.
Io: Hey!
Nel mentre mi levo la neve dalla faccia vedo Elsa sbellicarsi dalle risate e sembra quasi non reggersi in piedi.
E: Ops
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Ci sediamo accanto ad una enorme quercia per poterci riposare un pochetto.
E: Posso chiederti una cosa?
Io: Certo piccola,tutto quello che vuoi.
E: Mi prometti che...che saremo amici? Per sempre?
Io: Certo Elsa.
E: Promettilo!
Io: Okayokay! Io,Jack Frost.,prometto che non ti lascerò mai sola e che staremo insieme per sempre! Adesso tocca a te.
E: Io!Elsa Arendelle,prometto solennemente di essere per sempre tua amica e che continuerò a credere in te per tutta la vita!
Io: Giochiamo ancora un po'?
E: Siiiiii!
Riprendiamo la partita lasciata in sospeso.
Lancio un sacco di palline ad Elsa e,mentre creo un'altra pallina,sto quasi per essere colpito ma mi manca.
Io: Mi hai mancato reginetta!
E: Perché mi chiami così?
Io: Perché sembri una regi-
Mentre tento di concludere la frase qualcuno mi colpisce in piena faccia con una pallina di dimensioni piuttosto discutibili.
E: Mai abbassare la guardia!(ride)
Io: Vieni qui!!
Rincorro la piccola Elsa per l'intera foresta rischiarati dal fascio di luna piena.11 anni dopo...
Pov Elsa
Corro come una pazza per tutta la foresta cercando di evitare Jack.
Mi fermo qualche istante accanto ad un laghetto ghiacciatp per riprendere fiato sperando che lo abbia seminato e invece no.
Quando tiro su lo sguardo vedo Jack con qualche pallina in mano e mi colpisce a tipo mitragliatrice.
Jack: Mai abbassare la guardia!(ride)
Io: Non fai ridere a nessuno Jack!
Ridacchio come una stupida mentre parlo.
Jack: E allora dimmi...perché tu stai ridendo invece?
Io: Ehm...
Jack: E ancora una volta Jack Frost ha ragione!
Io: No non è vero!
Jack: Si invece!
Io: No
Jack: Si
Io: No
Jack: Si inv-
Nel mentre lui tenta di parlare lo colpisco dritto in faccia con una pallina di neve.
Io: Ven-detta!
Lo osservo con uno sguardo di superiorità che ho sempre mantenuto in tutti questi anni.
Jack: Hai vinto questa battaglia ma non vincerai la guerra!
Io: Certo certo...
Di colpo vedo Jack cadere in una trappola per animali e stranamente non urla dal dolore.
Io: Jack! Stai bene?
Jack: Si si..
Io: Vuoi che ti dia una mano?
Jack: No!- alza di poco il tono della voce - Resta...resta dove sei...
Vedo Jack chinarsi cercando di liberarsi più e più volte da quella dannata trappola ma niente.
Improvvisamente sento un rumore,che Jack, intento a far altro, non percepisce, e scopro che proviene dalla montagna sopra di noi dalla quale una valanga di dimensioni pazzesche sta venendo verso di noi alla velocità della luce.
È troppo vicina a Jack per essere evitata. Corro da lui e con un coltellino lo libero dalla trappola e,prima che lui possa realizzare la situazione,lo spingo lontano dalla valanga e poi...buio totale.Pov Jack
Tento in svariati modi di liberarmi da quella trappola da sola ma sto perdendo solo tempo e di colpo trovo Elsa avvicinarsi a me e,con un coltello,mi libera dalla trappola. Di colpo mi spinge lontano e solo dopo mi accorgo che viene travolta da una valanga.
Io: ELSAAAAA!
Quando la valanga cessa corro a cercare Elsa nella neve ma senza risultato.
Continuo a cercare per giorni ma niente.
Tiro un pugno nella neve e caccio un urlo disumano cascattando a terra con gli inumiditi dalle troppe lacrime.
Passa un'altra mezzora capisco che non la troverò mai e me ne vado giurando a me stesso che non solcherò mai più il suolo di questa città.
Angolo autore:
Ciao a tutti ragazzi!😘😘👋👋Scusate se ieri non ho aggiornato questa storia ma ho avuto delle cose da fare.
Come vi è sembrato questo capitolo? Bello?Brutto? O forse un po'...triste? Scrivete nei commenti ( se vi va)il vostro parere e lasciate una stellina. Alla prossima!👋👋
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Jelsa love story {in revisione}
FanfictionJack: un ragazzo d'oro,gentile,divertente. Elsa: una ragazza forte,intrapendente, intelligente. Due ragazzi apparentemente diversi uniti da un legame magico: il ghiaccio e dalla loro forte amicizia da cui potrebbe sbocciare un amore. #1 uomonero (14...