"Non sei abbastanza,non vali niente,sei solo una povera illusa" già avevo sentito queste parole. Non era finita molto bene la situazione.
Sentirle una seconda fa ancora più male. Come se nella ferita che già precedentemente si era venuta a creare arrivi un grossissimo sasso. Che con tutta la sua irruenza la lacera e raddoppia. Una ferita che ormai non sai più dove sia perché il dolore viene da ogni parte,non vi sono distinzioni. Mi sentivo soffocare come quando lui..lo fece per davvero,quando quegl'occhi color ghiaccio erano fissi nei miei,pieni di rancore,pieni di una vita sofferente... Purtroppo talvolta non si sceglie come diventare,lo si diventa e basta.
Però fin dal primo momento in cui percepii la sua sofferenza,mi promisi che non sarei mai diventata così,che non avrei rovinato niente a nessuno,ne dentro ne fuori... Solo che la sua presa aumentava sempre di più sembrava così reale,non un fottutissimo sogno.. Più mi divincolavo più sembrava gioire,non ce la facevo più mi bruciava tutta la gola...
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Mi sentii toccare la mano,e grazie a quella tornai alla realtà,in camera mia con mia sorella che mi guardava con quegli occhioni così verdi,offuscati da tutta quella preoccupazione che provava nei miei confronti. La rassicurai dicendole che era solo un brutto sogno,l'abbracciai e aspettai che si addormentasse,per scoppiare a piangere...
