secret heart

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Sono in ospedale. Sto aspettando risposte dai medici per quanto riguarda la situazione di Mike.
Spero non abbia subito gravi danni, anche se ne dubito.
É avvenuto un frontale tra una opel corsa e un touareg e ancora non riesco a capire come si é svolto l'incidente.
Mi hanno raccontato che l'automobile dell'altro autista é entrata nel mezzo di strada mentre Mike stava arrivando a scuola. Si pensa che sia stato fatto volontariamente, ma non ne capisco il motivo. Perché ferire in tal modo una persona? Inoltre perché Mike prima di svenire ha sussurrato "Bella"? Cosa c'entra lei?

"Ma Mike come fa ad avere già la macchina?" Mi domanda dopo un po' Linda mentre svolgeva i suoi ragionamenti.
"Perché lui é maggiorenne, é nato a gennaio, ma é in seconda per recuperare degli anni" spiego con poca precisione.
É passata già un ora e sappiamo solo che non ha pesanti lesioni e che si rimetterà presto.
Dato che i medici non fanno entrare nella stanza per vedere il paziente, io, Linda e Mirko andiamo a mangiare qualcosa per pranzare.
Scendiamo le scale ignorando l'ascensore e entriamo nel bar dell'ospedale.
É un posto accogliente e pieno di gente.
"Meg, ora che pensavo, siccome stai con Mike... sai per caso chi é Bella?" Mi domanda Mirko mentre siamo in fila per fare lo scontrino.
"Non so molto, soltanto che abita ad Oxford ed é un'amica della mamma.
Perché questa domanda?"chiedo dubbiosa.
"Così per sapere, pensavo" mi dice e chiude il discorso.
"Dopo ti devo parlare di una cosa" aggiunge dopo qualche secondo.
Linda lo guarda insospettita, ma non apre bocca .
"Di cosa?" Domando rivolgendomi a Mirko.
"Una cosa importante, ma qui c'è troppe persone. Ti spiego dopo" mi dice e va a sedersi al tavolo.
Cosa mi vorrà dire? C'entra Mike? O Bella?
Non ne ho la minima idea.

Non ho molta fame, date le circostanze, ma decido di prendere comunque una schiacciata con il prosciutto crudo e una bottiglietta di acqua naturale.
Mentre aspetto che mi servino, una ragazza alta e mora mi si avvicina.
"Scusa, siccome non sono del posto, sai dirmi dov'è la stanza B9?" Mi domanda con un accento straniero, più precisamente inglese.
Non mi dire che...
La stanza di Mike, accento inglese...
"Si, terzo piano a sinistra" spiego
"Bella! Hai fatto? Dobbiamo andare!" la chiama una donna.
"Grazie mille" e scappa via.