|III|Damn smile

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...Quando ritornai a casa di Heiden trovai uno spettacolo orribile per i miei occhi.

C'era Heiden che stava sul divano mentre una tipa era inginocchiata davanti a lui senza vestiti gli succhiava il cazzo come se fosse un ghiacciolo e quel demente nel mentre giocava con la console.
Sentirlo ansimare e gemere per il piacere mi rivoltava lo stomaco.
Avevo le lacrime agli occhi, la ragazza si chiama Morgana, ha diciannove anni ed è italiana, da certi ragazzi è anche soprannominata "Morgana la puttana" mi sembrava una ragazza così tranquilla; ora capisco perché la chiamano così e non hanno torto.
Heiden per me non è nessuno ma vederlo così bene e la causa del suo piacere non sono io mi fa innervosire.
Non si è ancora accorto della mia presenza!?
"Morgana la puttana eccola qui, te Heiden mi hai deluso." dissi scoppiando in un pianto isterico.
Morgana non si mosse di un millimetro e continuò a succhiare come una dannata invece lui si girò ridendo e mi indicò con un dito e facendo gesti mi fece capire che dovevo farlo pure io.

Cazzo si fuma?

"Oh si dai piccola sto venendo" urlò gettando la testa all'indietro mentre la sua mano teneva la testa della ragazza per farla andare a ritmo.
La ragazza si levò dal cazzo di Heiden e si sedette sulle gambe del ragazzo subito dopo che lui si mise i boxer.
Non so perché anche se fa male continuo a stare qua ad osservarli.
"Non starmi addosso Morgana, devo farmi una doccia , domani vengo a casa tua!?" disse quel decerebrato.
"Si tesoro,ora vado anche io a docciarmi, è stato bellissimo " rispose lei mentre di levava da lui .
Si vestì e se ne andò trucidandomi con lo sguardo come se mi volesse dire «È mio».

Lui mi guardò e mi sorrise , quel dannato sorriso, spense la console e si alzò per venire verso di me.
"Mi eri mancata." ebbe il coraggio di dirmi, mentre con la sua manina mi accarezzava .
"Potevi chiamarmi allora , al posto di fare venire quella troia " dissi con acidità scansandomi da lui.
"Magari ti disturbavo, magari eri da il tuo Eddy, domani non andrò da Morgana, domani sto con te." mi rispose bloccandomi con un abbraccio, sentivo il suo battito, era troppo veloce .
Gli facevo quest'effetto?

"Sei bassa..." disse ridendo "Non è vero sono una stangona in miniatura " gli risposi a mia volta ridacchiando.
"Vuoi diventare più alta?" mi chiese continuando a tenermi tra le sue braccia
"Ma magari" sospirai senza speranze, in poco tempo mi trovai in braccio a lui, aggrappata al collo con le braccia e al suo bacino con le gambe mentre lui mi teneva dalla schiena.
Mi scoccò un bacio a stampo, poi un altro e poi un altro ancora finché lo baciai io, all'inizio sembrò un bacio dolce poi si trasformò in uno passionale , avevo bisogno di lui.
Avevo bisogno di tutto questo.
"Ti amo Heiden" dissi senza pensarci due volte.
"Ti amo anche io giraffa in miniatura " mi rispose , me lo aspe...
COSA? MI AMA?
"Eh?! Tu mi ami?" dissi credendo di aver capito male
"Si,ti amo Eleonoire." sorrisi come un ebete.
Il giorno più bello della mia vita.

Dopo che ci sedemmo sul divano a farci le coccole Eden si fece viva.
"Buongiorno ragazzi belli" disse la ragazza non guardandoci, ma appena alzò gli occhi ci vide abbracciati aprì la bocca a forma di O.
"Vado a farmi la doccia, ti voglio pronta amore mio" mi disse Heiden;io raccontai tutto alla mia amica e lei non sembrava così entusiasta .
"Perché ? non sei felice." chiesi a lei demoralizzata .
"Ti usa,ci sono passata cazzo, fidati di me" mi disse mettendomi una mano sulla spalla
"No,non ci credo,Eden mi fido di lui ma credo a te,vedo come va " risposi

Andammo in camera e mi scelse un vestito verde acqua lungo fino al ginocchio senza spalline.sul corpetto c'erano delle coppe così da non mettere il reggiseno ; nei capelli raccolti in una treccia laterale ci infilai dei fiori rosa acceso e il make up leggero: fondotinta, correttore ,sopracciglia ripassate a matita e fissai tutto con lo spray.

Eden invece aveva dei jeans strappati con sotto le calze a rete e una maglietta corta.
Heiden si stava ancora preparando, era già uscito dalla doccia ma stava ancora scegliendo i vestiti, ma optò per una camicia bianca dei blue jeans strappati e le sue solite Air Max.

KEVIN ARRIVIAMO.

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spazio autrice
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BUONGIORNO ☀️
I'm back .
com'è ?
AH PER CHI MI HA DETTO CHE STO CORRENDO TROPPO,NO PERCHÉ È ANCORA L'INIZIO.
mi sto sfogando scrivendo ciò, ci passo giornate a scrivere i capitoli per questa storia.
è solo il terzo capitolo ma volevo ringraziarvi .
soprattutto il mio migliore amico Lorenzo
che mi ha seguita durante questo misero percorso che si dilungherà.
VI VOGLIO BENE
-B🥑

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 02, 2017 ⏰

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