Mi guardai intorno. Era la solita camera. Sempre quella. Le fotografie che avevo scattato e poi incorniciato erano appese al muro mentre il letto aveva le stesse coperte di allora che profumavano di pulito. Sopra la testiera c'era un poster degli Aerosmith, appena affianco la mia scrivania. Sorrisi. Quella scrivania mi mandava tanti ricordi, ma ne conteneva anche. Ero tornata lì anche per recuperarli. Presi una piccola chiave dalla tasca della giacca e mi avvicinai al mobile. Aprii un cassetto e intravidi la serratura. L'avevo fatta mettere io per custodire i miei segreti quando ero adolescente. Ora, a 19 anni appena compiuti, tornavo a prenderli. Infilai la chiave nella toppa e girai. Tolsi il fondo del cassetto e trovai quello che cercavo. Il cassetto era a doppio fondo e per chi non conoscesse il suo segreto era abbastanza difficile da indovinare. Presi il pacco di fogli che avevo trovato. Erano miei, li avevo scritti tutti io, erano ingialliti sui bordi ma erano ancora lì. Provai un guizzo di felicità e cominciai a muovermi ballicchiando per la stanza. Richiusi il cassetto ed infilai i fogli nella cartella di pelle che mi ero portata dietro. Scivolai silenziosamente fuori dalla mia camera e scesi le scale. Arrivata in soggiorno vidi il viso di mia madre, aveva acceso solo una piccola lampada. "Li hai presi?" Disse lei, sorridendomi dolcemente. "Sì mamma, grazie di avermi fatto entrare"
"Di niente tesoro mio. Sei proprio sicura di non voler far pace con tuo padre?"
"Ho già dato la mia risposta mamma."
"Capisco. Ecco prendi questi" disse porgendomi una busta.
"Cosa sono?"chiesi aprendo la busta.
"Soldi. Ti serviranno"
"Se li ha guadagnati lui non li voglio"
"Vengono dal mio stipendio, te li do volentieri"
"Ne sei proprio sicura?"
"Sì tesoro. Ora vai. Ti voglio bene" disse lei abbracciandomi.
La tenni stretta e poi scivolai fuori da quella casa nella notte silenziosa.
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One More Word || A Guns N' Roses FanFiction
Fanfiction"Ti..." Lo bloccai mettendogli un dito sulle labbra. Lui sussurrò: "Fammi dire un'altra parola" Tolsi il dito e guardai impotente il suo viso vicino al mio, gli occhi vispi e le labbra screpolate... il viso che conoscevo così bene. %%%%%%%%%%%%%%%%%...