Un ruggito da lontano, tutti si girarono ed ecco le foglie che scendevano a turbine. Il vento spingeva impetuoso tra i tavoli e tra le persone. Si respirava panico puro. Tutti si affrettavano ad accingere alle proprie macchine, per lei tutto ciò era semplicemente meraviglioso. Prima pensava che con i fuochi d'artificio aveva raggiunto il culmine del pensiero interiore. Ma con quella tromba d'aria, con i lampi che splendevano nitidi nell'oscurità, lei sentiva che era se stessa che parlava. Sarebbe crollata presto, lo sapeva, e se questo non fosse accaduto, sarebbe crollata lo stesso ma sola. Si era chiusa mentre il mondo intorno a lei esplodeva. Aveva bisogno di qualcuno che accendeva la miccia 🔥, aveva bisogno di non sentirsi più uno spettatore ma la protagonista della sua esistenza!
Ora aspetta dentro la sua stanza un messaggio mentre scrive per sfogarsi. Aspetta e spera, si è quello che sta facendo, sta sperando in quel messaggio fottuto per dire "Hey allora esisto per voi tutti!". Spera solo che questa notte si risolva qualcosa con sé, con tutti. Spera in quel fuoco 🔥.
È arrivato.
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Sfoghi di vita quotidiana...
RandomEccomi qui, a ritrovare queste pagine scritte dopo circa quasi un anno. Ognuno di noi si sfoga in qualche modo ed io uso la scrittura. Spero vivamente di aiutare qualcuno o anche solo far pensare ad una persona "Hey ma allora non sono solo!". A me s...