Ho scelto te.

2° capitolo: Non può essere!

Ecco una goccia, poi un'altra, poi un'altra ancora. Mi alzo di scatto e corro verso casa, che distava 3km, circa. Ci mancava solo la pioggia a mettermi tristezza adesso. Arrivo a casa fradicia, la mamma aveva lasciato un biglietto sul frigo attaccato con una calamita, una cornicetta con una foto mia e di Andreas, penso "oh la casualità!" Vabbè, c'era scritto "Sono dai vicini". Sbuffo e salgo di sopra, entro in cameretta prendo un reggiseno, delle mutandine, un morbido pigiama e vado in bagno. Accendo la doccia con acqua abbastanza calda e inizio a lavarmi, non di certo le docce veloci che fa Andreas, ma molto, molto più lenta. Dopo circa 40 minuti, esco dalla doccia. Mi vesto ed inizio ad asciugarmi i capelli per poi andare in camera. Sullo schermo del mio iPhone trovo dei messaggi di Andreas, si era arrivato. Accendo il computer e vado su Facebook, trovo 3 o 4 richieste d'amicizia che ignoro.  Vado sulla pagina di "amici 16" e vedo alcune foto, ecco la squadra blu vedo Andreas con il suo sorrisone. Guardando altre foto vedo lui, Riccardo. Urlo "NO NON PUÒ ESSERE!" Non poteva essere che era nella sua stessa squadra. chiamo l'unica persona che forse mi avrebbe ascoltata. Sammy. Era una tipa particolare un po' se la tirava perché effettivamente era bellissima, una delle poche brune in Germania. Lei arriva, la faccio salire in camera subito dopo mi chiama mamma, Mi dice che avrebbe lavorato e sarebbe tornata tardi, non per cena. Così chiedo alla cosiddetta "migliore amica" di fermarsi qui un po' di più. Molto modestamente annuisce e inizio a raccontare la mia storia, si ma solo dopo averle fatto vedere la foto dove stava Riccardo, lei rimane interrogativa e io inizio a parlare: " beh io e lui avremmo avuto una storia a distanza, ci siamo visti solo per una settimana a Roma durante gli esami di mio fratello eh..." inizio a piangere, ma ero anche incazzata nera ma debole, beh stavo piangendo. Sammy mi prega di andare avanti con il "racconto", mi soffio il naso e concludo dicendo: "beh lui è di Milano io di Berlino mi ha lasciata per messaggio dicendomi che non sopportava non potermi vedere" "oh dio" dice Sammy comprensiva. Dico io "poi mi ha anche imposto di restare sua amica, non lo voglio più vedere, so che non era una storia seria ma mi ha ferita." Lei dice: "come farai a guardare amici? Sapendo che c'è il tuo ex?" Rispondo io:" non lo so" dopo altri sfoghi decidiamo di ordinare due pizze e di vederci un film. Verso le 23 torna a casa mamma, lei ovviamente ignota della mia ex relazione con Riki, l'unico che lo sapeva era Andreas, e da adesso anche Sammy. Mentre ero sul letto a leggere vecchi miei sfoghi scritti su Tumblr inerenti a Riccardo, mi arriva un messaggio da parte di Andreas Da Fratellone: "piccola, so che hai visto le foto della squadra, non ti dico di non seguire il programma perché tanto so che lo seguirai lo stesso ma, ti chiedo di lasciarlo perdere. Oggi ci ho parlato e mi ha detto che un po' sta male anche lui." Io ignoro il messaggio. Un po' sta male anche lui? Un po'? io stavo e sto male, ma tanto male dopo molti giorni e lui un po'?